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Recensione: Forse un altro – Una seconda chance

Recensione: Forse un altro - Una seconda chance Recensione: Forse un altro - Una seconda chanceVita e Morte, accompagnate da Amore, Destino, Giustizia e Verità e perchè no? Da un buon bicchierino di Veuve Clicquot

“Sciocco, le scelte determinanti si fanno con la pancia, con il cuore, non con la testa: è bene essere razionali quando si compra una macchina o quando si accende un mutuo, ma quando devi decidere cosa vuoi fare nella vita o quando incontri la donna dei tuoi sogni, come puoi pretendere di essere razionale? In questi casi devi buttarti, lasciarti andare all’istinto, cogliere l’attimo. Per le scelte importanti ci vuole tanto intuito e ancor più coraggio.”

Questo è Forse un altro di Michele Zatta (Arcadia Editore), prima pubblicitario, poi avvocato, poi produttore.

Vi è mai capitato di parlare con i vostri pensieri? O di trovarvi in un limbo in cui la Vita e la Morte giocano la loro partita, non a scacchi, coadiuvati dal Destino, dall’Amore, dalla Giustizia e dalla Verità? E se vi è capitato, come vi sono sembrati? Belli, brutti, alti, magri o ….. ? Non vi è mai capitato? Nessun problema perché Michele Zatta ha preparato uno scenario tutto pepe che vede coinvolti tutti i soggetti su menzionati. E così, con una buona dose di umorismo in una improbabile location, vengono affrontati i temi più delicati e importanti dell’animo umano, quelli che ti portano a fare o non fare determinate scelte, quelli che ti possono cambiare la vita nel bene e/o nel male.

Il romanzo, a mio avviso unico nel suo genere, è di piacevole lettura, anche se all’inizio sembra un pò strano, ci vuole un attimo in più per capire cosa sta succedendo esattamente. La cosa importante, però, è quello che vuole significare ovvero che finché c’è un sogno da realizzare, un obiettivo e uno scopo da raggiungere, c’è Vita e non dobbiamo farci spaventare dai giochi che ha in serbo per noi Destino, tutto può essere riscritto.

“La ragazza scompare alla sua vista dietro un ciliegio in fiore. Mike nemmeno ha notato le sue scarpe color glicine. Ma non ha nessuna importanza. Perché ora ha una nuova luce nel volto. Una nuova determinazione nel cuore.”

“Sì. Ho una seconda chance. E non la sprecherò.”

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