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Stasera in RADIO: “Per Il teatro di Radio3 “Dieci serate d’estate””. Un progetto settimanale da non perdere. L’apertura affidata ad Ascanio Celestini

Stasera in RADIO: "Per Il teatro di Radio3 "Dieci serate d'estate"". Un progetto settimanale da non perdere. L'apertura affidata ad Ascanio Celestini Stasera in RADIO: "Per Il teatro di Radio3 "Dieci serate d'estate"". Un progetto settimanale da non perdere. L'apertura affidata ad Ascanio CelestiniIn questo periodo di ripresa e di riaperture ancora difficili e parziali, Rai Radio3 continua durante tutta l’estate ad essere al fianco del teatro, per sostenerlo e promuoverlo. In quest’ ottica, il canale proporrà ai suoi ascoltatori dieci appuntamenti da non perdere, ogni mercoledì alle 20.30 a partire dall’8 di luglio e fino al 9 di settembre.

L’apertura della stagione è affidata stasera ad Ascanio Celestini con “I parassiti. Un diario nei giorni del Covid-19”, spettacolo scritto e interpretato da lui appositamente per Radio3. Mercoledì 15 luglio, invece, ad un mese esatto dalla riapertura dei teatri, in omaggio a Paolo Grassi e al suo pensiero teatrale più che mai attuale, verrà trasmesso un monologo scritto e interpretato dal giovane Davide Gasparro. Tante e importanti presenze femminili, da Maria Paiato,a Daria Deflorian,  da Monica Piseddu e Monica Demuru, daranno voce al romanzo “Memoria di ragazza” di Annie Ernaux il 22 luglio.

 Iaia Forte con il suo adattamento da “Il mare non bagna Napoli” di Anna Maria Ortese, sarà in  programma il 26 agosto, mentre in data ancora da definire,  Roberta Caronia interpreterà “Giulietta”, di Vitaliano Trevisan dall’omonimo racconto di Federico Fellini con la regia di Valter Malosti. Spazio anche a compagnie più giovani : i Menoventi  presenteranno il 12 agosto una piece realizzata appositamente per la radio del loro progetto su Majakovskij “Buona permanenza al mondo”. Tratto da I”l defunto odiava i pettegolezzi” di Serena Vitale, dopo una battuta d’arresto a causa della pandemia ha  finalmente potuto debuttare, anche se in forma ridotta, al Ravenna Festival.

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