Stasera in tv a “Casa Sapiens” credenze e fake news
La nuova puntata “La scimmia complottista”

I Sapiens sono da sempre affascinati dal pensiero magico. L’uomo è predisposo a credere e questa tendenza affonda le sue radici nella storia dell’umanità. Per capirlo bisogna andare indietro nel tempo di circa 200 mila anni, quando nei Sapiens evolve un sistema cognitivo che gli permette di valutare cause ed effetti. L’obiettivo è salvarsi la vita, sfuggire ai predatori, decifrare i segni e le intenzioni degli altri animali, allarmarsi anche quando non ce n’è un motivo oggettivo. Quel retaggio antico pesa ancora oggi: si tende a vedere intenzionalità negli eventi che accadono, soprattutto in momenti di stress, tanto più se la spiegazione che viene fornita è contenuta in una bella storia e anche se si tratta di una fake news.
Accanto al pensiero magico l’uomo ha anche sviluppato il pensiero scientifico: diversamente dagli altri animali, i Sapiens hanno imparato a usare il “pensiero lento”, quello localizzato nella corteccia frontale, che li distingue dagli altri primati cui pure è imparentato.
Dalle false credenze nessuno è completamente immune: gli esperti ci dicono che l’uomo è frettoloso nell’approccio con una notizia, tende a sopravvalutare la propria capacità di comprensione del reale, si fida eccessivamente del primo giudizio, privilegiando le informazioni che rafforzano le proprie idee preconcette.
Appuntamento imperdibile.