Il mistero sulla morte di Liliana Resinovich: Sebastiano, indagato per omicidio, amplia il pool di consulenti, con altri due esperti. È guerra di consulenze, dopo la relazione della Cattaneo che non esclude il suicidio, ma sposa la tesi dell’omicidio. Chi è l’uomo con la coppola che viene visto al parco dell’ex ospedale psichiatrico prima del ritrovamento? Video e testimonianze inedite nella puntata di “
Chi l’ha visto?” in onda mercoledì 30 aprile alle 21.20 su Rai 3, con Federica Sciarelli.
E poi la storia di Gina, scomparsa il 6 aprile da Ceglie Messapica: c’è un video di quel giorno, sono le ultime immagini di lei. La signora cammina svelta, sembra correre: dove sta andando? Che cosa sta succedendo?
Infine, il caso del giovane con la Bibbia tatuata sul petto: la tragica fine di Daniele poteva essere evitata? “Chi l’ha visto?” continua la sua battaglia perché le denunce di scomparsa vengano accettate subito e ovunque, indipendentemente dal comune di residenza e senza che siano etichettate come scomparse volontarie.
La trasmissione riprende il formato della rubrica Dove sei? del programma Portobello di Enzo Tortora, descrivendo casi di persone scomparse o allontanatesi da casa senza più contattare i familiari e mettendo a disposizione del pubblico un numero telefonico per cercare di ottenere informazioni o indizi utili per il ritrovamento o per la ricostruzione dei fatti. Tale numero è lo 06/8262 (sostituito esclusivamente per le stagioni 1989-1990 e 1990-1991 dai numeri 0769/7399, 06/8896910, 06/3613147), inizialmente utilizzato anche da altre trasmissioni di approfondimento giornalistico della Rai 3 dell’epoca, ovvero Telefono giallo, Linea rovente, Camice bianco, Parte civile e 8262 (che assieme a Chi l’ha visto? facevano parte del ciclo Chiama in diretta RAITRE). La prima puntata di Chi l’ha visto? andò in onda il 30 aprile 1989 con la conduzione di Paolo Guzzanti e Donatella Raffai. Il programma era curato da Lio Beghin.
Appuntamento da non perdere.