La moda nella storia, libri e biciclette, la mente di uomini e insetti
Perché il lusso e la moda sono considerati fenomeni di costume frivoli e superficiali pur avendo avuto, in varie epoche storiche, una forza propulsiva di cambiamento e di emancipazione? Risponde Maria Giuseppina Muzzarelli, professoressa di Storia Medievale, Storia delle città e Storia e patrimonio culturale della moda all’Università di Bologna, ospite di Edoardo Camurri nel nuovo appuntamento con “Alla scoperta del ramo d’oro”, in onda lunedì 4 dicembre alle 15.50 su Rai 3 e alle 19.30 su Rai Storia. La storica medievalista si sofferma, in particolare, sulla nascita della moda e sul suo rapporto con la storia analizzando come oggi, ancor più che nel passato, sia un potente veicolo di comunicazione sociale.
Martedì 5 dicembre il professore emerito della Sapienza di Roma, Giulio Ferroni con Edoardo Camurri, cerca la risposta ad alcune domande, partendo dal ricordo di un incontro casuale con Gino Bartali. Quanto le biciclette e il ciclismo siano entrati nella letteratura italiana del Novecento, quanto l’impegno, la fatica, ma anche la lentezza e la solitudine del pedalare, possano essere metafora del lavoro del lettore e di quello dello scrittore? Insomma, “i libri sono biciclette?”
La settimana si chiude venerdì 8 dicembre con il professor Giorgio Vallortigara, docente di Neuroscienze presso il Centre for Mind-Brain Science dell’Università di Trento, che esplora i concetti di mente, memoria e coscienza in compagnia di api, vespe e formicaleoni. Perché le differenze tra uomini e insetti sono molte meno di quanto si possa pensare e riflettere sui cervelli miniaturizzati può condurre alla scoperta delle origini del funzionamento anche della mente umana.
Appuntamento assolutamente da non perdere con l’approfondimento Alla scoperta di molti temi legati alla cultura e al costume non solo del nostro paese ma anche dell’Europa e del mondo intero. Ovviamente sempre su Rai Play.
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