Libero è un appassionato venditore di libri usati ed Essien è un ragazzino immigrato che vive in Italia da qualche anno. L’amicizia tra i due passa attraverso i libri che Libero presta a Essien e la complicità tra loro cresce parallelamente alle emozioni che ciascuno di questi romanzi può regalare. Essien incontra l’occidente attraverso la sua letteratura, Libero porta a compimento il significato del suo nome cercando di fare di Essien un uomo libero. Una storia raccontata dal film di Claudio Rossi Massimi “Il diritto alla felicità”, in onda lunedì 17 giugno alle 21.15 su Rai 5. Nel cast Remo Girone, Corrado Fortuna, Didie Lorenz Tchumbu, Moni Ovadia, Pino Calabrese.

Oltre 6 premi in meno di 3 mesi, ultimi dei quali il Premio Troisi e il 41esimo Paladino d’Oro, il film ‘Il diritto alla felicità’ si conferma un grande successo cinematografico. «Avevamo la consapevolezza di aver fatto un prodotto di buona qualità, che si discostasse dal panorama della proposta del cinema italiano attuale, ma il riscontro positivo di pubblico e critica ha ampliamente superato le nostre aspettative». Così Lucia Macale, a Filodiretto, esprime grande soddisfazione per il successo del film di cui è produttrice. La pellicola, prodotta da Imago Film con il patrocinio di Federfarma, racconta l’amicizia tra Libero, un libraio interpretato da Remo Girone, e Essien, un ragazzino immigrato in Italia da pochi anni, che impara l’amore per la lettura grazie alle pagine dei libri che Libero gli offre.
Un supporto, quello di Federfarma, che Macale ha definito «fondamentale». «Credo che Federfarma abbia voluto patrocinare il progetto cinematografico perché si è riconosciuta in quei valori promossi dal film: integrazione, capacità di ascolto, disponibilità verso l’altro, centralità della persona tutto quello che le farmacie fanno quotidianamente. Non poteva esserci connubio migliore», dichiara.

Un appuntamento assolutamente da non perdere.