Da Trieste a Fertilia

La mostra itinerante, allestita nei quattro vagoni del Treno del Ricordo, in questa edizione ha poi raggiunto Messina, e durante la notte ha viaggiato in nave, per arrivare a Sassari, in Sardegna, ravvivando il ricordo dell’accoglienza, che molti esuli hanno trovato in questa regione e in particolare a Fertilia, vicina ad Alghero, dove si è costituita una comunità florida e vivace che ha saputo ricostruire il proprio futuro. Quello delle popolazioni “adriatiche”, è un unico viaggio, da una sponda all’altra del Mediterraneo, dove le esperienze del passato devono nutrire il nostro domani.
A partire dal 10 febbraio, il “Treno del Ricordo” riprende il suo viaggio sul territorio nazionale. Sette tappe per ripercorrere idealmente il viaggio compiuto dagli esuli istriani, fiumani e dalmati nel secondo Dopoguerra.
Il Treno riparte in occasione del “Giorno del ricordo”, istituito dalla Legge 30 marzo 2004, n. 92, “al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle
loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”. La cerimonia inaugurale si terrà presso la stazione di Trieste centrale, binario 1, dalle ore 12:30.
Raiplay.
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