Stasera in tv appuntamento con “La strada più lunga” Stasera in TV: "1939 – 1943. La Seconda guerra mondiale". Nel deserto africano
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Stasera in tv appuntamento con “La strada più lunga”

Nelo Risi rilegge Davide Lajolo

Stasera in TV: "1939 – 1943. La Seconda guerra mondiale". Nel deserto africano
La strada più lunga”, girato nel 1965 da Nelo Risi – in onda sabato 12 aprile alle 22.40 su Rai 5 – è tratto dal racconto “Il voltagabbana” di Davide Lajolo. A interpretarlo sono Gian Maria Volonté, Graziella Galvani, Augusto Mastrantoni, Giampiero Albertini, Ernesto Colli, Carlo Enrici, Evan Maran, Tesesa Ricci.
Michele è convintamente fascista, ma dopo l’8 settembre 1943 rifiuta di riparare a Salò e di combattere per i nazisti. Si unisce invece ai partigiani del cuneese e lotta al loro fianco.
La sceneggiatura è firmata dallo stesso Risi con Fabio Carpi, mentre il film andò in onda la prima volta il 24 novembre 1965 sulla seconda rete Rai per il ciclo “Racconti italiani della Resistenza”, a cura di Raffaele La Capria. Alla sua realizzazione collaborarono anche le A.N.P.I. di Cuneo e Borgo San Dalmazzo.
Nelo Risi, fratello del grande regista Dino, era nato a Milano il 21 aprile 1920. Laureato in Medicina, come il fratello, è stato poeta, regista e raffinato traduttore. La sua prima raccolta di versi, Le opere e i giorni, esce nel 1941 e Luciano Anceschi inserisce i suoi componimenti nell’antologia Linea lombarda del 1952. Nel 1956 si impone all’attenzione della critica con Polso teso. E sono ancora Eugenio Montale, Giovanni Raboni e Cesare Garboli a rilevare, negli anni, il valore della sua poesia che si apre al sentimento civile e sceglie un linguaggio piano e diretto.

La cosa importante è che una situazione di prosa, cioè giornalistica, si possa tradurre, con un rispetto maggiore e un’inventiva libera, in poesia.

Così Nelo Risi sintetizzava il suo rapporto con la scrittura, un metodo di lavoro costante ma non al riparo da lunghe intermittenze e silenzi. Nel 1970 vince il Premio Viareggio per  la raccolta Di certe cose. Indimenticabili il suo film Andremo in città del 1966, adattamento del romanzo omonimo di sua moglie Edith Bruck.

Raiplay.

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