Bellini alla Fenice
Dal Teatro La Fenice “Norma” di Vincenzo Bellini nell’edizione curata da Kara Walker, che firma anche le scene e i costumi. Sul podio, Gaetano D’Espinosa. Nel cast Carmela Remigio Gregory Kunde Dmitry Beloselskiy Veronica Simeoni Anna Bordignon Emanuele Giannino. Un’opera che Rai Cultura propone venerdì 4 aprile alle 21.15 su Rai 5. Regia tv di Francesca Nesler.
Entrambe le protagoniste femminili della prima assoluta di Norma erano qualificabili come soprani: Giulia Grisi, a cui fu affidata la parte di Adalgisa (e che quattro anni dopo avrebbe creato anche il personaggio di Elvira ne I puritani), doveva divenire il prototipo del nuovo soprano angelicato di stampo romantico, dal timbro chiaro e in grado di sostenere tessiture acutissime; Giuditta Pasta, che ebbe invece il ruolo di protagonista assoluta, era stata classificata in origine come contralto, ma, pur mantenendo in repertorio ruoli come Tancredi o Cenerentola, si era poi spostata decisamente verso il registro sopranile: in effetti la si poteva considerare, al pari di Isabella Colbran e di Maria Malibran, un mezzosoprano acutissimo, in grado di convergere senza problemi su ruoli da soprano centrale. Nei decenni successivi però il registro di mezzosoprano, sconosciuto come tale in epoca barocca e classica, andò conquistandosi una sua marcata e crescente autonomia, e invalse l’uso di affidare a mezzosoprani le parti originariamente scritte per secondo soprano, qual era, nel caso in specie, il personaggio di Adalgisa. Si giunse così alla contraddizione, in termini di stilemi musicali e drammatici romantici, di affidare il colore verginale della giovane sacerdotessa al registro brunito dei mezzosoprani, di regola evocativo di sensualità e voluttà, mentre rimaneva appannaggio del soprano il personaggio più maturo e psicologicamente screziato di Norma, la cui parte, per di più, è caratterizzata da una maggiore estensione verso il basso.
Un appuntamento importante, atteso, assolutamente da non perdere. Raiplay.
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