Diretto da Alan Scott Neal, il thriller “
Last Straw” (2023) è proposto in prima visione assoluta domenica 6 aprile alle 21.20 su Rai 4. Nancy Osborne lavora come cameriera nel diner di una piccola cittadina nella remota provincia rurale americana. Proprio la sera in cui spetta a lei chiudere il locale, davanti alle porte del diner si consuma un delitto atroce e un gruppo di persone mascherate fa di tutto per entrare e uccidere la ragazza. Protagonista è Jessica Belkin, nei panni della giovane costretta a lottare per salvare la sua vita e quella del bambino che sta aspettando. Il film è stato presentato in anteprima al 56° Sitges Film Festival.
Nel panorama del cinema horror indipendente, Last Straw, il film proposto da Rai 4 la sera del 6 aprile, si presenta come un’opera prima sorprendente e ambiziosa, diretta da Alan Scott Neal e scritta da Taylor Sardoni. Dietro a un’apparenza da slasher convenzionale si cela, invece, un film che gioca con i codici del genere, sperimenta con la struttura narrativa e costruisce un ritratto acido e crudo della provincia americana e dei suoi fantasmi sociali. A fare da epicentro di questa storia: una ragazza, un diner, e una lunga notte di violenza. Il film di Rai 4 Last Straw segue la giovane Nancy Osborn (interpretata da Jessica Belkin), una ventenne incastrata in un’esistenza che la soffoca: vive in una cittadina dimenticata da Dio, frequenta un community college che non ama, e lavora nel modesto diner del padre (Jeremy Sisto), da cui sembra voler fuggire più che collaborare. Appesantita da un lutto (la morte della madre) e da una gravidanza imprevista e appena scoperta, Nancy appare fin da subito come una protagonista fuori dagli schemi: sarcastica, arrabbiata, spesso sgradevole, ma straordinariamente umana. La vicenda prende il via quando Nancy licenzia su due piedi il cuoco.
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