Peter Gomez è “
Un alieno in patria”, tutti i sabati in diretta, nel nuovo programma di approfondimento dell’access prime time di Rai 3.
Uno sguardo senza pregiudizi sull’attualità, insieme a personaggi della cultura e dello spettacolo ospiti nel foyer del Teatro delle Vittorie, con lo stupore di chi è appena sbarcato sulla Terra. Gomez è affiancato dalla giornalista Manuela Moreno e dal comico Paolo Rossi.
La prima parte del programma è dedicata alle notizie in Italia e nel mondo, la seconda alla cultura, allo spettacolo, ai fenomeni di costume.
Un dialogo continuo con giornalisti, attori, registi, scrittori e cantanti, punteggiati con ironia da Paolo Rossi.
Questa settimana, nella puntata in onda in diretta sabato 5 aprile alle 20.15, l’alieno dialogherà con Paolo Mieli, Lucio Caracciolo, Sergio Rubini e Maria Edgarda Marcucci.
Rubini, un vero e proprio schiavo del cinema, passato da attore a sceneggiatore, fino a regista, con un successo che, se non fosse stato glorificato dalla critica, sarebbe stato autocelebrato. Interprete, icona del cinema, irrinunciabile e significativo in ogni pellicola in cui ha preso parte – che siano essi capolavori o meno – fu scoperto da Federico Fellini che, senza alcun dubbio, ci aveva visto bene guardando a questo ragazzo pugliese. Figlio di un capostazione, si trasferisce a Roma nel 1978 per iscriversi all’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, poi abbandonata al secondo anno. Appassionato di teatro, riuscirà a lavorare in quel periodo con importanti registi quali Antonio Calenda, Gabriele Lavia, Enzo Siciliano ed Ennio Coltorti ma ammetterà successivamente di aver faticato a trovare spazio nel cinema. Ufficialmente e cinematograficamente lanciato da uno dei più grandi maestri del cinema mondiale di tutti i tempi – Federico Fellini lo impone alla critica nell’ Intervista passa nelle mani dell’esordiente De Carlo nella trasposizione filmica del suo best seller Treno di panna.