Si è tutti dipendenti da telefonini, social e giochi online? Quali sono i danni, soprattutto per i più giovani, e quali i possibili rimedi? A “
Tango”, il programma ideato e condotto da Luisella Costamagna e in onda venerdì 18 aprile alle 23.45 su Rai 2, la psicologa e psicoterapeuta Maria Rita Parsi e il giornalista e divulgatore scientifico Alessandro Cecchi Paone si confronteranno sul male e sul bene della rete. L’antica dottrina secondo cui il male non è che la privazione del bene e pertanto in sé non esiste, va corretta e integrata nel senso che esso non è tanto la privazione, quanto piuttosto il pervertimento del bene (con il codicillo, formulato da Ivan Illich,
corruptio optimi pessima, «non vi è nulla di peggio di un bene corrotto»). Il nesso ontologico col bene in questo modo permane, ma resta da pensare come e in che senso un bene può pervertirsi e corrompersi. Se il male è un bene pervertito, se in esso riconosciamo ancora una figura guasta e stravolta del bene, come possiamo combatterlo quando ce lo troviamo oggi di fronte in tutte le sfere del vivere umano? Una corruzione del bene era familiare al pensiero classico nella dottrina politica secondo cui ciascuna delle tre forme rette di governo – la monarchia, l’aristocrazia e la democrazia (il governo di uno, dei pochi o dei molti) – degenerava fatalmente in tirannide. A seguire, l’incontro al tavolo delle cloche con il “papà” di “Report” Sigfrido Ranucci, tra attualità, carriera e biografia, mentre Costamagna incontrerà la ex pornostar Malena. Infine, per la “Voce della Scienza”, il meteorologo Luca Mercalli farà le previsioni del tempo.
E, come sempre, gli “Aforismi sentimentali” di Barbara Alberti, il “Teatro della Politica” di Francesco Pannofino e le incursioni di Saverio Raimondo.