Il viaggio prosegue negli ipogei palermitani: i Qanat, cunicoli sotterranei risalenti alla dominazione araba che avevano il compito di trasportare l’acqua dalle sorgenti alle zone abitate e coltivate. Una rete di scavi e gallerie che all’epoca alimentava un complesso di giardini reali, che necessitavano di grandi quantità d’acqua durante le afose estati palermitane. La visita alla Palermo sotterranea è anche l’occasione per scoprire i luoghi dei “Beati Paoli”, famosa quanto “fumosa” setta del XII secolo.
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