“Casa Sapiens” presenta: “CO₂ abbiamo un problema”
E’ possibile eliminare l’anidride carbonica dall’atmosfera? E smetterla di produrla?

La natura sa trattare l’anidride carbonica: in era preindustriale quella emessa era sostanzialmente pari a quella assorbita: oceani, foreste, piante, suoli e rocce sono elementi che assorbono naturalmente la CO₂ dall’atmosfera. Ma questi pozzi di carbonio stanno collassando perché sono arrivati al limite della loro capacità di assorbimento. Il sistema Terra è sovraccarico e le temperature salgono. Ma siamo sicuri che l’anidride carbonica prodotta dall’uomo sia sufficiente a cambiare il clima? Gli esperti di tutto il mondo ne sono convinti: gli effetti inesorabili del cambiamento climatico sono dovuti alle attività dei Sapiens. Perché è vero che il clima è cambiato più volte nella storia della Terra, anche prima che comparissero i Sapiens, ma non c’è più alcun dubbio che l’anidride carbonica sia aumentata con la loro comparsa, in particolare dalla Rivoluzione industriale. Da quando cioè l’uomo ha iniziato a dissotterrare il carbonio, carbonio che fino ad allora era stato escluso dai cicli naturali: 40 miliardi di tonnellate emesse ogni anno nell’atmosfera. Con conseguenze allarmanti.
Nei prossimi decenni la temperatura dell’atmosfera e dei mari potrebbe salire tra i 1,5 e i 6 gradi centigradi. Secondo l’ipotesi più ottimistica, con temperature che cresceranno di 2 gradi, le conseguenze saranno la fusione della maggior parte dei ghiacciai e l’innalzamento del livello dei mari.