“Da Le Cirque du Soleil al Grande Sogno – Franco Dragone”
Uno dei più grandi autori dello spettacolo dal vivo

Il racconto, narrato dallo stesso Dragone, inizia a Montreal, luogo in cui nel 1985 conobbe i fondatori del Cirque du soleil: Guy Laliberté, Gilles Ste-Croix e Daniel Gauthier. È stato grazie al contributo artistico di Franco Dragone che la nascente compagnia ha ridefinito il genere circense ed ha eliminato l’impiego degli animali per sostituirli con performance umane ed espedienti narrativi. Dragone ha diretto alcuni degli spettacoli più iconici della compagnia: Alegría!, Saltimbanco, Quidam, Mystère, O e La Nouba, tutte opere dell’ingegno di un bambino fantasioso, grandi successi che hanno contribuito a fare del Cirque du Soleil un fenomeno mondiale, che ancora prospera nell’attuale panorama delle arti performative continuando a emozionare milioni di spettatori. Dopo oltre un decennio di trionfi con il Cirque du Soleil, nel 1998 Dragone decise di perseguire il suo proprio percorso, fondando una compagnia teatrale a La Louvière, in Belgio, luogo che accolse la sua famiglia, emigrata dall’Italia negli anni ’50 per lavorare nelle miniere di carbone. Per riappropriarsi della stessa identità degli emigranti, mise in scena Décrocher la lune, letteralmente “Andiamo a prendere la luna”: tutti possono sognare un futuro migliore. Questo è il messaggio del percorso artistico di Dragone. Da quel momento in poi, la sua arte si è espansa con spettacoli ambiziosi.