Musica internazionale, installazioni immersive e un progetto culturale innovativo. Tutto questo sarà protagonista stasera, 25 maggio, allo Spazio Alcatraz della Stazione Leopolda di Firenze, dove debutterà ufficialmente la Fondazione Anteego, un’iniziativa dedicata all’educazione permanente e al sapere condiviso.
Una notte, tre artisti di calibro internazionale
La serata vedrà esibirsi tre nomi di spicco della scena musicale contemporanea, selezionati per la loro capacità di fondere generi e attraversare confini culturali.
Headliner dell’evento saranno i The Mauskovic Dance Band, collettivo di Amsterdam guidato da Nico Mauskovic, che ha conquistato la scena europea con un sound che mescola afrobeat, dub, psichedelia ed elettronica. La band, che ha pubblicato dischi con etichette prestigiose come Soundway Records e Dekmantel, è nota per i suoi live set esplosivi, veri e propri viaggi nella sperimentazione ritmica globale.
Accanto a loro si esibirà Populous, al secolo Andrea Mangia, uno dei producer più apprezzati della scena elettronica italiana. Il suo suono caratteristico fonde ritmi sudamericani ed elettronica ambient, una formula che lo ha portato a calcare palchi di festival internazionali come Primavera Sound e SXSW. Fondatore dell’etichetta Latinambient, Populous è una presenza fissa su radio di culto come NTS e Worldwide FM.
A completare il roster musicale ci sarà Ghiaccioli e Branzini, producer e DJ che ha fatto di Firenze la sua città d’adozione. Il suo approccio multidisciplinare unisce elettronica, groove urbano e influenze folk, jazz e blues, creando un percorso artistico originale che intreccia sperimentazione sonora e impegno sociale. Vincitore del Folkint Award al MEI, è attivo in progetti innovativi come Fanfara Station e Future Tradizioni.
Un evento in due tempi: dall’élite culturale alla cittadinanza
La direzione artistica dell’evento, curata da Marco Dalmasso e Musicastrada, ha strutturato la serata in due momenti complementari.
Dalle 20 alle 22 è prevista una sessione a invito, riservata a rappresentanti istituzionali, operatori culturali, stampa e stakeholder del terzo settore. Durante questa prima fase verrà presentato l’impianto concettuale della Fondazione Anteego e avrà inizio un processo partecipativo per la scelta del logo ufficiale, attraverso una votazione diretta tra diverse proposte grafiche.
In questo contesto esclusivo, i partecipanti potranno esplorare installazioni immersive che raccontano visivamente i valori fondanti della fondazione, ispirati a figure di riferimento come Aldo Capitini (nonviolenza attiva), Danilo Dolci (educazione popolare), Adriano Olivetti (cultura della responsabilità) e Mario Lodi (didattica cooperativa).
Apertura al pubblico: cultura accessibile e partecipata
A partire dalle 22, l’evento si trasformerà in un happening culturale aperto a tutta la cittadinanza, con accesso a donazione libera. La seconda parte della serata intreccerà performance musicali, installazioni interattive e momenti conviviali, creando un’esperienza multisensoriale pensata per coinvolgere pubblici diversi.
Un percorso sensoriale tra innovazione e riflessione
Le installazioni artistiche guideranno il pubblico in un viaggio riflessivo attraverso diversi format:
- AlterEGO: dispositivi sonori immersivi che stimolano l’ascolto profondo e l’introspezione
- MultiEgo: pannelli translucidi interattivi che invitano a esplorare contenuti testuali e suggestioni visive
- Zona Anteego: uno spazio simbolico allestito con materiali di recupero, rappresentazione fisica dell’idea di rigenerazione culturale
Durante tutta la serata saranno attivi servizi bar e un’area beverage selezionata, per rendere l’esperienza ancora più conviviale.
Il futuro della Fondazione Anteego
La Fondazione Anteego nasce con l’obiettivo di promuovere un modello innovativo di educazione permanente per adulti, basato sull’esperienza condivisa, il dialogo e la dimensione comunitaria del sapere.
L’evento del 25 maggio rappresenta solo il primo passo di un percorso ambizioso verso la costruzione partecipata di una fondazione indipendente, radicata nel territorio e orientata a una cultura democratica e trasformativa. Nei prossimi mesi è prevista la formalizzazione della struttura giuridica, l’avvio dei primi progetti educativi concreti e la creazione di una rete di partner e sostenitori.
Per chi desidera partecipare all’evento inaugurale, è possibile prenotare il proprio posto su Eventbrite. Maggiori informazioni sul progetto sono disponibili sul sito ufficiale www.anteego.org.
Firenze si prepara quindi ad accogliere non solo una nuova realtà culturale, ma un vero e proprio laboratorio di idee dove musica, arte e partecipazione civica si fondono in un’esperienza collettiva inedita, destinata a lasciare un segno importante nel panorama culturale della città.
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