Isaiah Collier e The Chosen Few al Pisa Jazz Rebirth: il nuovo volto del jazz di Chicago

Isaiah Collier e The Chosen Few al Pisa Jazz Rebirth: il nuovo volto del jazz di ChicagoIl polistrumentista Isaiah Collier arriva a Pisa con la sua band The Chosen Few. Infatti, l’appuntamento è martedì 8 luglio alle 21:30 al Giardino Scotto.

Il musicista rappresenta la nuova scena jazz di Chicago. Inoltre, si è guadagnato la copertina della prestigiosa rivista Downbeat.

Il fenomeno Isaiah Collier

Isaiah Collier è compositore, curatore, attivista ed educatore. Infatti, la sua versatilità lo rende un artista completo e innovativo.

Inoltre, è conosciuto principalmente come sassofonista ma suona anche la batteria. Pertanto, il suo approccio musicale abbraccia molteplici dimensioni sonore.

Le influenze dei grandi maestri

L’approccio musicale di Collier guarda alle influenze di grandi maestri del jazz. Infatti, si ispira a John Coltrane, Roscoe Mitchell e Wayne Shorter.

Inoltre, trae ispirazione da Ari Brown e Gene Ammons. Pertanto, la sua musica fonde tradizione e innovazione contemporanea.

“Cosmic Transitions”: l’album che ha conquistato la critica

Il terzo album “Cosmic Transitions” si è guadagnato le lodi della critica. Infatti, ha ottenuto numerose menzioni come disco dell’anno 2021.

Inoltre, la potente suite è stata registrata nel leggendario studio di Rudy Van Gelder. Pertanto, l’album porta con sé un’aura di sacralità jazzistica.

Il tributo a John Coltrane

La registrazione è avvenuta nel giorno del compleanno di Coltrane. Infatti, sono state utilizzate le stesse apparecchiature analogiche di “A Love Supreme”.

Inoltre, l’album onora la tradizione rimanendo decisamente lungimirante. Pertanto, rappresenta un perfetto equilibrio tra passato e futuro.

The Chosen Few: la band che fa la differenza

The Chosen Few è composta da musicisti di altissimo livello. Infatti, Julian Davis Reid al piano porta eleganza e tecnica raffinate.

Inoltre, Micah Collier al contrabbasso e James Russell Sims alla batteria completano la formazione. Pertanto, il gruppo esprime una coesione musicale straordinaria.

Collaborazioni di prestigio

Collier vanta collaborazioni con artisti del calibro di Chance The Rapper. Inoltre, ha lavorato con Wadada Leo Smith III e Junius Paul.

Pertanto, il suo curriculum testimonia il riconoscimento nel panorama musicale internazionale. Infatti, questi incontri arricchiscono costantemente la sua ricerca artistica.

Matteo Paggi e il progetto “Giraffe”

Alle 20:45 si esibisce Matteo Paggi con il progetto “Giraffe”. Infatti, il trombonista è stato scelto da Enrico Rava per il “Fearless Five”.

Inoltre, ha vinto il premio Top Jazz 2024 per la sua originalità. Pertanto, rappresenta una delle voci più interessanti del jazz italiano.

L’equilibrio tra cuore e testa

“Giraffe” presenta un progetto in equilibrio tra istinto e riflessione. Infatti, la giraffa simboleggia la capacità di vedere lontano.

Inoltre, il cuore rimane a terra e al caldo. Pertanto, la musica pensa liberamente ma suona con passione bruciante.

Il festival Pisa Jazz Rebirth

Pisa Jazz Rebirth nasce dal progetto Pisa Jazz dell’Associazione ExWide. Infatti, la direzione artistica è affidata a Francesco Mariotti.

Inoltre, il festival gode del contributo di importanti istituzioni. Pertanto, rappresenta un evento di grande rilevanza culturale per il territorio.

I partner del festival

Il festival si realizza con il contributo del Ministero della Cultura. Inoltre, partecipano Regione Toscana, Comune di Pisa e Fondazione Pisa.

Pertanto, la collaborazione istituzionale garantisce la qualità dell’evento. Infatti, anche Pisamo, Toscana Energia e Chianti Banca sostengono l’iniziativa.

Una rete di collaborazioni territoriali

Pisa Jazz collabora con molte realtà del territorio toscano. Infatti, l’Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli è partner.

Inoltre, partecipano Toscana Produzione Musica e Arno Vivo. Pertanto, il festival crea una rete culturale che valorizza l’intero territorio.

I circuiti nazionali e internazionali

Il festival opera nel circuito nazionale dell’Associazione I-Jazz. Inoltre, partecipa al circuito europeo di Europe Jazz Network.

Pertanto, Pisa Jazz si inserisce in una dimensione internazionale. Infatti, questo garantisce la qualità degli artisti e della programmazione.

L’appuntamento con Isaiah Collier e The Chosen Few è imperdibile. Infatti, rappresenta un’occasione unica per ascoltare il nuovo jazz americano.

Le prevendite sono disponibili su Ticketone e maggiori informazioni sul sito www.pisajazz.it. Inoltre, è possibile seguire il festival sui social media per tutti gli aggiornamenti.

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