L’imprenditore Hicham Ben’Mbarek nel 4 episodio di ‘Quello che è – Nuove Storie italiane’ con Antonio Dikele Distefano

Lunedì 19 ottobre alle ore 21.10 su laF (Sky 135) va in onda la quarta puntata di “QUELLO CHE è – Nuove storie italiane”, la produzione originale laF – la TV di Feltrinelli con Antonio Dikele Distefano che racconta senza stereotipi l’Italia multiculturale e pluridentitaria attraverso le voci di personaggi famosi e persone comuni, con percorsi personali, professionali e origini diverse ma tutti accomunati dall’essere protagonisti di nuove storie italiane.

Il quarto appuntamento esplora il mondo del lavoro partendo dal racconto dell’imprenditore Hicham Ben’Mbarek che dal cuore di Firenze con i suoi prodotti in pelle è arrivato a stringere la mano a Barack Obama e aprire negozi in tutto il mondo. Nato a Fez, in Marocco, in seguito alla perdita del padre quando aveva solo sei mesi, si trasferisce con la madre a Firenze. Qui da giovanissimo inizia a farsi strada nella lavorazione della pelle, attività che lo collega fortemente alle sue origini: “Fez è la città della pelle in Marocco, poi il caso ha voluto che io arrivassi a Firenze, la culla del rinascimento dove hanno lavorato tanto la pelle… Quindi credo che mi sia rimasto un po’ addosso l’odore della pelle di Fez e me la sono portato a Firenze”. Dikele e Ben’Mbarek dialogano sui concetti di successo, di volontà, di fiducia nel proprio istinto, l’elemento che differenzierebbe l’essere umano dagli animali: “credo di essere un animale allora e non un umano perché se voglio una cosa io mi impegno per ottenerla”, spiega l’imprenditore, che nella vita ha dovuto affrontare tante sfide, tra cui un trapianto di cuore, che lo ha spinto a credere ancor di più nel valore della riconoscenza, nei confronti della vita e di un Paese che lo ha accolto e gli ha dato l’opportunità di costruire il suo futuro.

Il senso di gratitudine ha guidato anche le scelte di Yassine Jouirra, un ragazzo nato a Rabat, in Marocco, trasferitosi da bambino in Sicilia per ricongiungersi con il padre, che ha scelto di servire il Paese che lo accolto da piccolo e, grazie alla tenacia e al suo impegno, è riuscito a superare il concorso per entrare nell’Arma dei Carabinieri: “Questo non è un lavoro qualsiasi, è una scelta. Io non faccio il carabiniere, io sono un carabiniere”. Cresciuto in una famiglia modesta, Yassine ha imparato dai suoi genitori a lottare per meritarsi il proprio posto nella società ed oggi sente di aver reso orgogliosa la sua famiglia e quello che oggi, anche a livello legale, è il suo Paese: “Quando giuri sei al servizio della Patria, ma il vero giuramento io l’ho fatto nel 2013 quando ho preso la cittadinanza italiana”.

La determinazione, l’impegno e il senso di responsabilità verso la comunità sono anche alla base della storia di Engy Riead, una ragazza di origini egiziane che vive a Roma. Dopo una Laurea in Medicina conseguita con lode, ha deciso di prendere una specializzazione in Medicina d’Emergenza e d’Urgenza, per la quale ha dovuto superare numerosi ostacoli legati alla mancanza della cittadinanza italiana. Oggi lavora in pronto soccorso dove ha scoperto che le sue origini sono per lei una risorsa: grazie alla conoscenza di 4 lingue – in particolare quella araba – è in grado di fare da interprete per aiutare i pazienti che non parlano l’italiano.

“Quello che è – Nuove storie italiane” con Antonio Dikele Distefano è una produzione originale di laF realizzata da Next14 in collaborazione con ActionAid. Capoprogetto Elena Comoglio, regia di Giuseppe Bianchi, Editorial e Brand Advisor Marta Imbrianti; produttore esecutivo Valentina Rizzato; autrice Erika Scandone, regia delle esterne Daniele De Luca, fotografia Flavio Toffoli, progetto grafico Stefano Bulbarello.

“Quello che è – Nuove storie italiane” va in onda ogni lunedì dal 28 settembre 2020 alle 21.10 per 6 settimane su laF (Sky 135) e disponibile on demand su Sky e SkyGo.