Oggi in tv arriva l’Omaggio a Franco Basaglia
Il ricordo di Rai Cultura nell’anniversario della nascita

Franco Basaglia è un noto psichiatra e neurolgo italiano – il più influente del XX secolo – nato a Venezia nel 1924. È stato il principale motore del concreto cambiamento della psichiatria: grazie alle sue teorie e all’esperienza messa in pratica nei manicomi di Gorizia e Trieste ha ridato diritti e dignità a migliaia di persone. Uomini, donne, ragazzi, vestiti tutti uguali con un lungo camicione grigio, reclusi, a volte costretti nelle camicie di forza, sottoposti a bagni ghiacciati e letti di contenzione oltre che a un uso scellerato di psicofarmaci, con Basaglia hanno potuto riprendersi la vita e disporre del proprio tempo. Da istituzione pensata per difendere i sani dai malati, l’ospedale psichiatrico è diventato il luogo dove persone deboli potevano essere curate e salvate. Nel 1949, si laurea in medicina presso l’Università di Padova. In questi anni conosce l’esistenzialismo di Jean-Paul Sartre, sul quale baserà tutta la sua carriera psichiatrica, contrastando le idee di Lombroso, allora vigenti in ambito psichiatrico. Nel 1953 si specializza in malattie nervose e mentali presso la facoltà della clinica neuropsichiatrica di Padova.
Nel 1958 diviene docente di psichiatria presso l’Università di Padova. Tuttavia – dopo aver subito diverse ostilità per via delle sue idee rivoluzionarie, progressiste e in netto contrasto con il periodo – nel 1961 decide di lasciare l’insegnamento per trasferirsi a Gorizia con la famiglia, dove era stato nominato direttore dell’ospedale psichiatrico. Nella clinica psichiatrica di Gorizia, entra in contatto con la vera realtà psichiatrica dell’istituto.