Oggi in tv torna l’appuntamento con Un’epoca nuova 

Americani. Sotto un cielo a stelle e strisce

Oggi in tv torna l’appuntamento con Un’epoca nuova
La presenza degli americani in Italia dal 1945 alla fine degli anni 50 è, prima di tutto, una presenza militare e poi politica e culturale.  Il periodo è forse quello in cui si esercita, più forte, l’egemonia americana in Italia. Si tratta di un’egemonia esplicita, spesso aggressiva che si serve di ingerenze politiche, di aiuti economici e di strumenti di propaganda.  Ma è anche un’egemonia che va incontro a resistenze e a parziali fallimenti, portando a frequenti compromessi e ad accordi vantaggiosi per entrambe le parti. Una pagina di storia ripercorsa da Umberto Broccoli a “Un’epoca nuova” in onda venerdì 13 giugno alle 21.10 in prima visione su Rai Storia.
Fatto salvo il periodo dell’occupazione militare, che si conclude alla fine del 1945, l’America non riuscirà mai a imporre direttamente ai governi italiani le proprie direttive politiche ed economiche. Farà di tutto per condizionare le scelte italiane, ma spesso, per mancanza di alternative, dovrà accettare le soluzioni eterodosse del partito che in Italia ha il monopolio del potere politico. Attraverso la propaganda ma, più ancora, attraverso l’esportazione dei prodotti della propria industria culturale, gli Stati Uniti promuovono anche un modo di vivere, di consumare e di produrre.  Per quanto grande sia la loro forza di persuasione, però, anche da questo punto di vista, la loro influenza non porterà mai alla semplice omologazione della società italiana al modello americano. Le resistenze culturali e ideologiche imporranno sempre che l’american way of life subisca processi di trasformazione e di riadattamento alla realtà italiana.
Dieci puntate per esplorare i quindici anni successivi alla fine della Seconda Guerra Mondiale in Italia. Non un racconto cronologico, ma un viaggio attraverso i grandi temi, gli ideali, le contraddizioni, le trasformazioni che hanno coinvolto il Paese, e non solo, nel faticoso sforzo di ricostruzione post-bellica.

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