Stasera su Rai Storia il ritratto di Vittorio Gassman, mattatore fragile della commedia italiana

Stasera su Rai Storia il ritratto di Vittorio Gassman, mattatore fragile della commedia italianaUn documentario esclusivo svela il lato umano del grande attore. Sabato 30 agosto alle 22.45 va in onda “Sono Gassman! Vittorio, re della commedia”.

Il ritratto inedito di un grande del cinema

Vittorio Gassman emerge come figura complessa nel nuovo documentario di Fabrizio Corallo. L’attore viene raccontato come un mattatore estroverso ma anche fragile. Il film rivela aspetti inediti della personalità dell’artista romano.

“Sono Gassman! Vittorio, re della commedia” va in onda sabato 30 agosto alle 22.45 su Rai Storia. Il documentario fa parte del prestigioso ciclo “Documentari d’autore”. Inoltre, la pellicola arriva a diciotto anni dalla scomparsa dell’attore.

La commedia all’italiana attraverso Gassman

Il documentario ricostruisce il percorso artistico di Gassman con particolare attenzione al cinema italiano. Gli anni d’oro della commedia all’italiana trovano spazio centrale nella narrazione. Pertanto, emergono i film brillanti che hanno reso celebre l’attore.

La pellicola utilizza materiale d’archivio, brani di film e spettacoli teatrali. Tuttavia, il documentario non si limita al cinema. Include anche momenti televisivi significativi della carriera di Gassman.

Le voci della famiglia e del mondo dello spettacolo

Il regista Fabrizio Corallo ha raccolto testimonianze preziose per il suo lavoro. Alessandro Gassman, figlio dell’attore, condivide ricordi personali del padre. Paola, Vittoria e Jacopo Gassman completano il ritratto familiare.

Inoltre, il documentario presenta interviste con colleghi storici dell’attore. Paolo Villaggio racconta aneddoti della loro collaborazione cinematografica. Gigi Proietti condivide momenti del teatro italiano vissuti insieme a Gassman.

I grandi nomi del cinema italiano nel documentario

Stefania Sandrelli offre la sua testimonianza sull’attore romano. Carlo Verdone ricorda le scene condivise con il maestro della commedia. Emanuele Salce, figlio del regista Luciano, porta il punto di vista della regia.

Renzo Arbore aggiunge il suo contributo sulla versatilità di Gassman. Giancarlo Giannini completa il quadro con ricordi professionali e personali. Quindi, emerge un ritratto corale dell’artista attraverso occhi diversi.

L’eredità artistica di un protagonista

Il documentario mostra come Gassman abbia segnato cinema e teatro italiani. La sua capacità interpretativa spaziava dalla commedia al dramma. Tuttavia, resta celebre soprattutto per i ruoli brillanti.

L’attore ha saputo incarnare l’italiano medio con ironia e profondità. Le sue interpretazioni riflettevano pregi e difetti della società dell’epoca. Pertanto, Gassman diventa specchio di un’Italia in trasformazione.

Un appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema

“Sono Gassman! Vittorio, re della commedia” rappresenta un’occasione unica. Il documentario permette di riscoprire un grande protagonista dello spettacolo italiano. Sabato 30 agosto alle 22.45 su Rai Storia, gli appassionati potranno immergersi nella vita dell’attore.

Il programma si inserisce nel ciclo “Documentari d’autore” che valorizza il cinema italiano. Inoltre, il lavoro di Fabrizio Corallo offre spunti di riflessione sulla commedia italiana. Infine, le testimonianze raccolte restituiscono un ritratto autentico di Vittorio Gassman.

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