Il Teatro Duse di Bologna presenta una stagione di prosa ricca e coinvolgente. La programmazione 2025/2026 attraversa le epoche con 14 titoli di grande impatto. Al centro della proposta teatrale troviamo i nodi cruciali dell’umanità contemporanea.
La guerra, la democrazia e la difesa dei diritti sono i temi portanti. Tuttavia, non manca spazio per la leggerezza e l’intrattenimento intelligente. Infatti, alcune brillanti commedie completano il cartellone con eleganza e profondità.
Un cast stellare per una stagione d’eccellenza
I protagonisti della scena italiana
La stagione vanta interpreti di indiscusso talento e fama nazionale. Umberto Orsini guida un cast che include nomi prestigiosi del panorama teatrale. Inoltre, Edoardo Siravo, Lucia Poli e Elisabetta Pozzi arricchiscono la programmazione.
Malika Ayane porta la sua versatilità artistica sul palco del Duse. Inoltre, Elio Germano e Stefano Massini garantiscono momenti di grande intensità drammatica. Vinicio Marchioni, Amanda Sandrelli e Lella Costa completano il quadro stellare.
Registi di prestigio internazionale
Dietro le quinte lavorano registi di calibro internazionale e riconosciuta esperienza. Giuseppe Dipasquale e Antonio Latella firmano allestimenti di grande qualità. Inoltre, Massimo Popolizio e Andrea Baracco portano la loro visione artistica.
Giancarlo Nicoletti, Geppy Gleijeses e Serena Sinigaglia completano il team registico. Pertanto, ogni spettacolo beneficia di un approccio professionale e innovativo.
Gli spettacoli imperdibili della stagione
Da Camilleri a Shakespeare: un viaggio nella drammaturgia
Il birraio di Preston inaugura la stagione il 14 novembre. L’opera di Andrea Camilleri prende vita grazie alla regia di Giuseppe Dipasquale. Inoltre, Edoardo Siravo guida un cast che dipinge la Sicilia ottocentesca.
L’importanza di chiamarsi Ernesto porta sul palco la perfezione comica di Oscar Wilde. Lucia Poli interpreta Lady Bracknell con la sua consueta maestria. Inoltre, la regia di Geppy Gleijeses valorizza ogni sfumatura del testo.
Novità assolute e prime italiane
Brokeback Mountain debutta per la prima volta in Italia dopo il successo londinese. La storia di Annie Proulx trova nuova vita teatrale grazie ad Ashley Robinson. Inoltre, Malika Ayane accompagna con la musica dal vivo questa intensa narrazione d’amore.
The Other Side di Ariel Dorfman affronta il tema dei confini e della guerra. Elisabetta Pozzi e Gigio Alberti interpretano una coppia divisa da una linea immaginaria. Pertanto, la tragedia comica diventa metafora dei muri contemporanei.
Temi contemporanei e riflessioni sociali
La guerra vista con gli occhi di Emergency
La guerra com’è riporta sul palco la collaborazione tra Elio Germano e Teho Teardo. Il libro di Gino Strada diventa spettacolo che tocca le coscienze. Inoltre, il fondatore di Emergency racconta la guerra dal punto di vista umanitario.
Donald di Stefano Massini analizza l’ascesa del controverso personaggio americano. Dopo i successi di Lehman Trilogy, Massini torna all’epica americana. Pertanto, il ritratto di Trump risulta rivelatorio e inquietante.
Shakespeare e i grandi classici rivisitati
Riccardo III vede protagonista Vinicio Marchioni nella regia di Antonio Latella. Il personaggio shakespeariano rivela tutta la sua ferocia e ambizione. Inoltre, la seduzione del male emerge attraverso la bellezza ingannatrice delle parole.
Otello chiude il trittico shakespeariano con Giorgio Pasotti nel doppio ruolo di regista e Iago. Giacomo Giorgio interpreta il Moro di Venezia in un allestimento firmato da Dacia Maraini. Pertanto, la tragedia mantiene tutta la sua attualità e forza emotiva.
Commedie brillanti e intrattenimento intelligente
Risate che fanno riflettere
A qualcuno piace caldo trasforma il celebre film di Billy Wilder in commedia teatrale. Euridice Axen eredita il ruolo che fu di Marilyn Monroe. Inoltre, Giulio Corso e Gianluca Ferrato completano il trio protagonista.
Vicini di casa indaga ipocrisie e inibizioni contemporanee con ironia pungente. Amanda Sandrelli e Gigio Alberti guidano un quartetto irresistibile. Pertanto, pregiudizi e tabù vengono smascherati attraverso la risata intelligente.
Lella Costa e l’attualità di Aristofane
Lisistrata torna sul palco del Duse interpretata da Lella Costa. L’eroina di Aristofane convince le donne a scioperare contro la guerra. Inoltre, la regia di Serena Sinigaglia attualizza il messaggio pacifista dell’antica commedia.
Il personaggio femminile si impadronisce del tesoro di Stato e discute di politica. Pertanto, la figura di Lisistrata risulta estremamente contemporanea e attuale.
Risultati eccellenti della stagione precedente
La stagione 2024/2025 ha registrato numeri straordinari per il Teatro Duse. Infatti, 151.000 presenze totali hanno confermato il successo dell’offerta culturale. Inoltre, la media di 830 spettatori a sera dimostra l’appeal costante.
Il gradimento del pubblico ha raggiunto il 97% di voti favorevoli. Pertanto, la qualità artistica trova pieno riconoscimento negli spettatori. Inoltre, 68 sold out superano un terzo del totale degli spettacoli.
Il pubblico under 30 rappresenta il 35% delle presenze totali. Inoltre, gli abbonati hanno raggiunto quota 2.300, confermando la fedeltà del pubblico. Pertanto, il teatro mantiene un forte legame con tutte le generazioni.
La campagna abbonamenti per la nuova stagione inizia il 4 giugno 2025. Inoltre, tutti gli spettacoli fuori abbonamento sono già disponibili in prevendita. Pertanto, il pubblico può già programmare la propria partecipazione agli eventi più attesi.
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