La XVII edizione del celebre festival laziale torna dall’11 al 13 luglio. Un evento imperdibile che mescola jazz contemporaneo, elettronica e sperimentazione musicale.
Un festival che celebra la musica d’avanguardia
Torna per la diciassettesima volta il Gaeta Jazz Festival. Dal 11 al 13 luglio, la splendida Riviera d’Ulisse ospiterà tre giorni di sonorità eleganti e ricercate. L’evento promette groove al tramonto, atmosfere rilassate sotto il cielo stellato e persino concerti all’alba.
Il festival si distingue per la sua capacità di unire musica di qualità e paesaggi unici. Inoltre, valorizza il patrimonio storico-artistico del borgo medievale affacciato sul Golfo di Gaeta. Un’esperienza culturale completa che include anche le eccellenze enogastronomiche del territorio.
La grande novità: il campeggio vista mare
Quest’anno il festival introduce una novità entusiasmante. Infatti, i possessori del biglietto potranno usufruire del campeggio per tende. La struttura è allestita nello Stadio “Riciniello di Gaeta”, sul lungomare Marina di Serapo.
Gli spalti vista mare si trovano a pochi passi dai palchi del festival. Pertanto, gli ospiti potranno vivere un’esperienza immersiva completa. Il campeggio rappresenta un’opportunità unica per chi desidera vivere appieno l’atmosfera del festival.
L’organizzazione e i riconoscimenti
Il Gaeta Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Culturale Armonia International Foundation of Arts. La direzione artistica è affidata a Fabio Sasso, mentre Raffaele Costantino fornisce la consulenza. Il festival gode del sostegno della Regione Lazio, del Comune di Gaeta e della Proloco Gaeta.
Nel 2024, la Regione Lazio ha riconosciuto il festival come “Buona Pratica di Eccellenza”. Questo riconoscimento testimonia l’originalità del progetto di promozione culturale. Inoltre, evidenzia la capacità del festival di creare un modello culturale di valorizzazione del patrimonio.
Una lineup audace e visionaria
Il direttore artistico Fabio Sasso definisce l’edizione 2025 “curiosa, coraggiosa e fluida”. La lineup è frutto di una ricerca meticolosa alla scoperta dei musicisti più audaci. Il programma attraversa confini geografici e stilistici, mantenendo fedeltà all’anima di Gaeta.
Otto concerti e otto dj set animeranno le tre giornate. Il jazz incontra l’elettronica, l’urban beat, l’improvvisazione radicale e la psichedelia. Anche il pop più sofisticato trova spazio in questo “manifesto sonoro della contemporaneità”.
I protagonisti dell’edizione 2025
La lineup include artisti di calibro internazionale. Tra i protagonisti: Adi Oasis, Kassa Overall, Populous, Marco Castello e Bassolino. Inoltre, si esibiranno Emanuele Triglia, Alessandro Lanzoni, Archivio Futuro e Sinnerman.
L’apertura del festival, venerdì 11 luglio, è affidata a due talenti italiani. Emanuele Triglia, bassista e producer con collaborazioni prestigiose, presenta il suo album “Moon Kin”. A seguire, Marco Castello, rappresentante del nuovo cantautorato pop italiano.
Gli ospiti internazionali dagli Stati Uniti
Sabato 12 luglio saliranno sul palco due artisti statunitensi eccezionali. Adi Oasis, artista franco-caraibica, si muove nei territori del soul-funk e dell’r’n’b. Ha collaborato con leggende come Lenny Kravitz, Anderson Paak e Thundercat.
Kassa Overall, batterista nominato ai Grammy, fonde sperimentazione d’avanguardia con tecniche hip-hop. I suoi album sono stati inseriti nelle classifiche annuali di testate prestigiose. Al festival arriva con una formazione di cinque elementi.
Il concerto all’alba: una tradizione magica
Come da tradizione, domenica 13 luglio inizia con il concerto all’alba. Alessandro Lanzoni si esibirà in piano solo sulla terrazza della Batteria La Favorita. L’esibizione avverrà di fronte al mare, in linea diretta con il sole che sorge sul Golfo.
Lanzoni domina la scena jazzistica italiana di nuova generazione. Nel suo ultimo album “Bouncing with Bud” rende omaggio a Bud Powell. L’album è uscito nel 2024, a cento anni dalla nascita del rivoluzionario pianista jazz.
La grande chiusura con Bassolino
La chiusura del festival è affidata a Bassolino e alla sua band di otto elementi. Il progetto napoletano propone una particolare interpretazione gramsciana del neapolitan funk. I brani dell’album “Città Futura” offrono un sound “losco, pulp, grottesco e romantico”.
Il programma si completa con numerosi dj set. Federico Zanghì apre il festival, mentre Edistant e Sounday Off curano l’aftershow. Populous trasformerà magicamente Gaeta nell’isola di Lanzarote con il suo dj set notturno.
Un’esperienza culturale completa
Il Gaeta Jazz Festival rappresenta molto più di un semplice evento musicale. È un’esperienza che unisce arte, cultura, paesaggio e tradizione. La location, immersa nella meravigliosa Riviera d’Ulisse, offre uno scenario unico tra spiagge calcaree e falesie.
Il festival dimostra come la musica possa diventare veicolo di valorizzazione territoriale. Inoltre, conferma l’importanza del jazz contemporaneo nel panorama culturale italiano. Un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica d’avanguardia e della bellezza paesaggistica.
Commenta per primo