Oggi in tv Guerra e pace, a “La biblioteca dei sentimenti”
Con Greta Mauro, Franco Arminio e Davide Rondoni

A puntellare il racconto, come sempre, gli interventi dei ragazzi del cast, Riccardo Pedicone e Sara Ciafardoni, le parole e le note di Umberto Broccoli, le musiche di Giuseppe Oliveto e le foto di Carlos Solito.
A Ferrara lo abbiamo chiesto a una cinquantina di giovani in servizio civile universale, maschi ma soprattutto femmine tra i 19 e i 29 anni. Suddivisi in tre gruppi, si sono avvicendati nella formazione presso Spazio Crema, dove dal 2 all’8 di ottobre – giornate di mobilitazione contro la guerra in Ucraina indette nell’ambito di Europe for Peace – il Movimento Nonviolento locale e la Rete della Pace di Ferrara hanno organizzato l’iniziativa “Il diritto di non uccidere”. Per dirla in breve, si è trattato di una mostra sull’obiezione di coscienza al servizio militare in Italia e in Ucraina, Russia e Bielorussia, arricchita da un insieme di iniziative e sostenuta da Fondazione Estense, Istituto di Storia Contemporanea e Laboratorio per la Pace dell’Università di Ferrara. Una delle iniziative erano appunto le quindici ore di formazione per giovani in servizio civile. E il primo aggancio con i ragazzi, dopo le presentazioni, era proprio questo: su due post-it di colori diversi annotate la prima parola che vi viene in mente sulla guerra e sulla pace. Per qualcuno le parole sono state più di una. Al termine della settimana ci siamo ritrovati con un piccolo vocabolario, e quanto sarebbe bello arricchirlo in altri laboratori.
Appuntamento imperdibile.