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Oggi in tv “Origini” i tombaroli, predatori dell’arte

Ospite Alice Rohrwacher, regista del film “La Chimera”

Oggi in tv "Origini" i tombaroli, predatori dell'arte

Il mondo dei tombaroli, saccheggiatori di reperti archeologici di inestimabile valore sottratti al patrimonio culturale italiano e mondiale. Lo racconta il nuovo appuntamento con Francesco Gasparri e Valentina Caruso, “Origini” che – domenica 17 dicembre alle 14.55 su Rai 2 – faranno un viaggio a ritroso nella storia, spingendosi fino a 2000 anni fa e oltre.

Si parte dal Parco Archeologico Naturalistico di Vulci dove si segue una vera e propria campagna di scavo, diretta dal Direttore Scientifico del Parco, Carlo Casi. Qui, l’apertura di una tomba etrusca inviolata del VI secolo avanti Cristo consentirà l’analisi e la conservazione di tutti i reperti ritrovati, salvati dalla distruttiva opera dei tombaroli. A seguire, si fa tappa nella Tuscia, una delle zone più colpite dal fenomeno dei tombaroli, dove sono stati trafugati reperti etruschi di grande importanza storica e culturale. In questi luoghi è stato girato il film “La chimera”, diretto da Alice Rohrwacher. Il protagonista è un inglese che si unisce a una banda di tombaroli che opera nella Tuscia negli anni ’80. La regista mostrerà alcuni dei set dove la pellicola è stata ambientata e ne racconterà la genesi a partire dai suoi ricordi di bambina cresciuta in quella terra.

Si prosegue poi per Pompei, la città romana distrutta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., dove le telecamere di “Origini” entreranno nel cantiere di scavo archeologico della villa romana di Civita Giuliana, al centro di una scoperta eccezionale avvenuta intercettando alcuni tombaroli operanti nella zona. I magistrati, le forze dell’ordine hanno scoperto una attività a 500 metri dalle mura di Pompei. Sono state ritrovate due stanze di schiavi con i calchi dei letti e di oggetti, un carro e i resti dei cavalli per condurlo. Si tratta di uno spaccato del mondo di 2000 anni fa, che ha rischiato di venire distrutto.

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