Secondo appuntamento con la serie inedita, tratta dall’omonimo romanzo
In arrivo, in prima visione assoluta, il secondo episodio de “I fiumi di porpora – La serie”, la trasposizione televisiva del romanzo di Jean-Christophe Grangé “Les rivières pourpres”, ideata dallo stesso autore.
In onda domenica 11 febbraio alle 21.20 su Rai 4 il secondo episodio, intitolato “Il giorno delle ceneri”, porta il commissario Niémans, Olivier Marchal, nel nord della Francia, in una comunità protestante chiamata “i Raccoglitori di Dio”: C’è un intricato caso da risolvere: è stato rinvenuto il cadavere del loro capo spirituale che è precipitato da un’impalcatura durante i restauri dell’antica cappella. All’insaputa di tutti il commissario Niémans ha fatto infiltrare tra i braccianti stagionali la sua agente Camille, Erika Sainte, che nel frattempo è divenuta amica della moglie di Reynaud, probabile successore del leader morto. Dopo il ritrovamento di antichi affreschi rinascimentali nei sotterranei della cappella dove è stato trovato il cadavere, e indagini prendono un direzione del tutto inaspettata.
Nel dicembre 2015 veniva comunicato l’adattamento del romanzo I fiumi di porpora (Les Rivières pourpres) di Jean-Christophe Grangé in una serie televisiva prodotta da EuropaCorp con la tedesca Maze Pictures come coproduttrice. Nel 2005 TF1 aveva già valutato l’adattamento per una serie TV ma senza portarlo a termine.
Nel luglio 2017 Olivier Marchal è stato contattato per interpretare il personaggio del commissario Pierre Niémans. L’autore Jean-Christophe Grangé inizialmente voleva Jean Reno, ma «tutti pensavano che fosse troppo vecchio per il ruolo», come spiegò in un’intervista nel novembre 2018.
L’attrice Erika Sainte è stata scelta dall’autore per il ruolo del tenente Camille Delaunay dopo averla notata nella serie TV Baron noir.
Il 17 ottobre 2022 Olivier Marchal ha dichiarato che non avrebbe partecipato a una quinta stagione. In considerazione anche degli ascolti deludenti della quarta stagione, il 22 giugno 2023 i produttori comunicavano che non ci sarebbe stata una quinta stagione.