La storia di Andrea Pusateri
Nella quarta puntata in onda venerdì 5 gennaio alle 23.40 su Rai 3, “Il Cacciatore di sogni” racconta la sfida di Andrea Pusateri, al quale la perdita di una gamba, in un tragico incidente quando era appena un bambino, non ha mai tolto la voglia di fare sport, di misurarsi con i propri limiti e di sfidare innanzitutto sé stesso. Per questo è diventato paraciclista pluripremiato, triathleta, maratoneta e, ultimo solo per questioni cronologiche, Ironman. Le storie dei disabili, racconta Andrea al conduttore Stefano Buttafuoco, quasi sempre cominciano da quello che manca e non da quello che c’è. Andrea innanzitutto è uno che corre e non si ferma mai: a piedi, in bicicletta, a nuoto, con il sole e con la pioggia, da solo o in mezzo a centinaia di persone. La stessa grinta che ha Giusy Versace, la commentatrice di questa puntata, che da sempre, in politica come nello sport, combatte per i diritti delle persone con disabilità.
La disabilità raccontata capovolgendo gli stereotipi legati all’handicap, attraverso le storie di personaggi che hanno trasformato i loro punti deboli in punti di forza: venerdì 13 gennaio in seconda serata su Rai 3, parte la nuova stagione de “Il cacciatore di sogni”. Quattro puntate, condotte da Stefano Buttafuoco, nelle quali incontrare persone positive
Stefano Buttafuoco è un giornalista professionista della Rai. Laureato in Economia e commercio alla luiss ha conseguito un master presso la John Cabot University. Inizia la sua carriera giornalistica come corrispondente dell’emittente americana Espn. Appassionato di sport, in particolare di calcio e boxe, ha collaborato con numerose testate giornalistiche tra cui Eurosport, Boxering e Il Messaggero. Da diversi anni lavora a Rai 1 come inviato e come autore di format televisivi. È sposato con Alessia e ha due figli, Alessandro e Brando.
Un appuntamento atteso, assolutamente da non perdere.
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