Viktor Drago, il figlio di Ivan, sfida Adonis nell’ultimo capitolo
L’ultimo capitolo della saga di Rocky Balboa in una storia che va oltre il ring: giovedì 28 marzo su Rai 2, alle 21:20, ecco “Creed II”.
Adonis Creed ha tutto. Tutto quello che un atleta e un uomo possono desiderare: il titolo di campione del mondo dei pesi massimi e l’amore di Bianca, a cui chiede di sposarlo. Ma a un passo dalla felicità, il passato torna e lo sfida: è Viktor, figlio di Ivan Drago, che trentaquattro anni prima ha ucciso suo padre sul ring. Rocky Balboa è sempre al suo fianco e, insieme, Rocky e Adonis si preparano ad affrontare un duello condiviso, chiedendosi per cosa valga la pena combattere, per poi scoprire che nulla è più importante della famiglia.
Tre anni dopo il grande successo di “Creed – Nato per combattere”, Sylvester Stallone e Michael B. Jordan interpretano di nuovo Adonis Creed e Rocky Balboa in un film che conclude la saga di Rocky Balboa riscoprendo i valori familiari ed è costruito soprattutto sullo stato d’animo dei personaggi. Il regista Steven Caple Jr. realizza un sequel che ridefinisce le priorità della vita, i rapporti genitori/figli, gli errori e i recuperi, le paure e i cambiamenti, al di là dei trofei conquistati sul ring.
L’11 gennaio 2016 Gary Barber, amministratore delegato della Metro-Goldwyn-Mayer, in un’intervista per Variety, annuncia l’avvio della produzione del film, fissando inizialmente la data di uscita al novembre 2017.
Il budget del film è stato di 50 milioni di dollari.
All’annuncio del progetto viene comunicato che il regista Ryan Coogler potrebbe non tornare dietro la macchina da presa visti i suoi impegni col film Black Panther. Coogler farà parte del progetto come produttore esecutivo.
Nell’ottobre 2017, Stallone annuncia che sarà lui stesso a dirigere e produrre il sequel, ma poi avviene un avvicendamento.