Vai al contenuto

Stasera in TV: La “Wild Australia” di Rai5 (canale 23) – L’outback e i deserti

Stasera in TV: La "Wild Australia" di Rai5 (canale 23) - L'outback e i deserti Stasera in TV: La "Wild Australia" di Rai5 (canale 23) - L'outback e i desertiGrande come un continente e lontana da ogni altra terra perché completamente circondata dal mare, tra deserti rossi e foreste pluviali, isole, barriere coralline e paesaggi unici: l’Australia è definita dai suoi contrasti e dalla vita che vi si è evoluta nei modi più singolari. Siccità, cicloni, inondazioni e incendi hanno fatto sì che su questa terra i “sopravvissuti” fossero incredibili e unici. Alcuni animali e alcune piante hanno trovato il loro ambiente ideale in luoghi remoti. Altri sono rimasti immutati da prima delle glaciazioni, prima dei dinosauri e prima dell’uomo. La serie “Wild Australia”, in onda da giovedì 21 gennaio alle 15.00 su Rai5, compie un viaggio attraverso l’Australia più selvaggia, dominata da animali che non esistono in nessun’altra parte del mondo. I quattro episodi della serie esplorano gli ambienti e gli habitat principali del territorio australiano, dalle aree desertiche alle zone paludose, dal bush alle coste, fino alle isole più remote.
Al centro del primo episodio c’è il vasto territorio interno dell’Australia, principalmente arido – quasi un quinto è classificato come deserto. Con temperature che arrivano a superare i 50 gradi e pochissima pioggia, è un habitat dove pochi riescono a sopravvivere. Ma anche regioni così inospitali riescono a essere sorprendentemente varie e spettacolari: con gigantesche formazioni rocciose, scogliere striate e guglie di tumuli di termiti, l’outback potrebbe sembrare il paesaggio di un pianeta lontano. Eppure, ambienti così estremi sono popolati da creature straordinarie, adattate a sopravvivere in territori poco generosi. Canguri rossi giganti, serpenti tra i più velenosi al mondo e minuscoli roditori abitato queste sabbie roventi. Le alluvioni che colpiscono ciclicamente le pianure dell’entroterra, però, attirano una straordinaria varietà di avifauna, dai pappagalli ai pellicani.

Autore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Send this to a friend