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Stasera in TV: Su Rai1 Tv7, il magazine del Tg1 – Dallo smart working al ricordo di Stefano D’Orazio

Stasera in TV: Su Rai1 Tv7, il magazine del Tg1 - Dallo smart working al ricordo di Stefano D'Orazio Stasera in TV: Su Rai1 Tv7, il magazine del Tg1 - Dallo smart working al ricordo di Stefano D'OrazioLe inchieste di Tv7, in venerdì 16 aprile a mezzanotte su Rai1, partiranno dall’impatto dello smart working sull’efficienza della pubblica amministrazione: si dilatano le attese dei cittadini mentre i dipendenti non vengono messi in condizione di operare da casa con strumenti adeguati.

A seguire il caso Sardegna: in poche settimane l’isola passa da zona bianca a zona rossa, da regione che riassapora la normalità a quella che rappresenta la fascia a più alto rischio. L’indice di contagio diventa il più elevato d’Italia e la Sardegna si trasforma in un caso. Cosa è successo?

E ancora: che futuro ci aspetta visto l’andamento della campagna vaccinale? Se l’immunità di gregge abbatterà la letalità del Covid-19, si potrebbe passare dalla fase dell’emergenza a quella della convivenza con il virus.

In attesa che lo sport possa riprendersi lo spazio che merita, si scopre che decine di atleti minorenni vengono reclutati in Mali da un gruppo sportivo, l’APDS, che li ha fatti venire in Italia per giocare a basket nei campionati giovanili. Ed è subito colonialismo sportivo.

Alle difficoltà della didattica a distanza si aggiunge la consapevolezza che le università non sono luoghi sicuri per le studentesse. Accade in Calabria dove il collettivo “Fem.in cosentine in lotta” ha raccolto le testimonianze di un centinaio di ragazze che hanno subito molestie dai docenti.

Un romanzo postumo e un’opera rock finita di comporre poco prima della morte: impossibile dimenticare Stefano D’Orazio. Il batterista dei Pooh, scomparso qualche mese fa a causa delle complicanze del Covid, nel ricordo della moglie Tiziana Giardoni.

E per concludere, dagli archivi di Tv7, un viaggio tra le “Spose bambine”. È il 1965. A Ispica, in provincia di Ragusa, su 13mila abitanti si contano centinaia di ragazze che hanno “preso marito” prima dei 16 anni. Ci sono spose che di anni ne hanno 12. Matrimoni spesso celebrati fuggendo da casa, senza il consenso dei genitori.  La storia di Francesco e Felicia, 29 anni in due.

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