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I vincitori del Festival accordi @ DISACCORDI

I vincitori del Festival accordi @ DISACCORDI I vincitori del Festival accordi @ DISACCORDI Matteo Damiani

Matteo Damiani ha conquistato il premio nella sezione nazionale della ventesima edizione di “accordi @ DISACCORDI – Festival internazionale del cortometraggio” a Napoli con il suo film breve “L’ultima festa”.

La giuria artistica ha elogiato il cortometraggio per essere “uno sguardo lirico tra ironia e tenerezza sul mondo degli affetti privati e dei privati affetti che riecheggia le lezioni del primo Olmi e del miglior Avati”.

Il film offre uno sguardo originale su paesaggi poco esplorati, creando un impatto emotivo significativo.

Il festival, diretto da Pietro Pizzimento e Fabio Gargano, si è svolto dal 12 al 19 novembre 2023 presso la Corte dell’Arte di FOQUS a Napoli, proiettando 119 cortometraggi finalisti e offrendo incontri con gli autori delle opere presentate.

La giuria artistica, guidata dal regista e docente dell’Accademia di Belle Arti di Napoli Carlo Luglio, ha elargito premi in diverse categorie.

Lorenzo Marinelli

Il primo premio della sezione Campania è stato assegnato al cortometraggio “Il mare che muove le cose” di Lorenzo Marinelli.

La giuria ha sottolineato che nel film, il mare non è solo un simbolo di libertà, ma un veicolo di incontri tra anime “straniere” e solitudini diverse, dove è ancora possibile la magia di un mondo migliore.

I premi agli attori

Il premio per il miglior attore è andato a Nando Paone per “Il mare che muove le cose”, elogiando la sua interpretazione sobria ed umoristica di un uomo malato oscillante tra malinconia e speranza.

Angela Norelli ha ricevuto il premio per la miglior regia con “We should all be Futurists”, riconosciuta per la capacità di sovrapporre registri e grammatiche cinematografiche, fondono storia e conoscenza cinematografica con un linguaggio classico e moderno intriso di una forte ironia.

Il premio per la migliore attrice nazionale è stato assegnato ex aequo a Dora Romano e Luisa De Santis per il loro ruolo in “L’ultima festa” di Matteo Damiani, riconoscendo la loro autenticità nel portare sullo schermo emozioni rare nei giorni nostri.

Il premio per la migliore attrice della sezione Campania è stato diviso ex aequo tra Anna Carla Broegg e Gea Martire per “È solo il vento” di Enrico Iannaccone.

La giuria ha elogiato le attrici per la loro capacità di tradurre follia e spirito di sopravvivenza con empatia verso i personaggi ben tratteggiati.

Brigitta Fiertler ha ricevuto una menzione speciale per attrice emergente per “Sistemi isolati” di Simone Pascale.

Il miglior documentario e il premio del pubblico

Il premio per il miglior documentario è stato assegnato a “Malafede” di Chiara Borsini, Marialuisa Greco e Paolo Corazza, un omaggio al maestro Marcello Colasurdo, grande interprete della canzone popolare e voce storica del gruppo operaio dei Zezi.

“Inheritance” di Matthieu Haag ha vinto la sezione internazionale, mentre “Veo Veo” di David Valverde Burguillos ha ottenuto un premio speciale per la sezione a tematica ambientale.

Il pubblico ha assegnato il suo premio a Lorenzo Giroffi per il film “Il vicolo dei sogni”.

Il premio per il miglior montaggio, istituito da AMC, è andato a Francesco Furesi per “Blind” di Alessandro Panzeri.

Una menzione speciale è stata conferita a Chiara Marotta per il film “Z.O.” di Loris G. Nese.

Il festival, organizzato dall’associazione Movies Event con il contributo della Regione Campania, ha goduto della partnership internazionale del Canadian Italian Contemporary Film Festival e della collaborazione con varie istituzioni cinematografiche e agenzie di promozione in Italia e all’estero.

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