Oggi vi consigliamo Cronisti d’assalto, in onda su TV 2000 (canale 28 del digitale terrestre) alle 20.55.
Una commedia dal ritmo indiavolato
“Cronisti d’assalto” è una commedia dal ritmo indiavolato che ruota attorno al personaggio di Henry Hackett, interpretato da Michael Keaton, un iperattivo caporedattore del New York Sun.
n una giornata intensa e carica di sfide, Hackett deve bilanciare i molteplici aspetti della sua vita, tra cui sua moglie Martha, in procinto di partorire, un’allettante offerta di lavoro dal prestigioso Sentinel e le riunioni di redazione guidate dal direttore White, interpretato da Robert Duvall.
Il regista cerca di coinvolgere gli spettatori attraverso un approccio di estrema immedesimazione, costringendo il pubblico a vivere l’esperienza travolgente e caotica del protagonista, che è costantemente bombardato da una miriade di impegni.
Questo effetto è raggiunto con successo, anche se in maniera schematica, per restituire in modo autentico l’atmosfera frenetica della vita in una redazione piena di persone e situazioni in continua evoluzione.
Il regista rinuncia a fornire coordinate precise, intensificando così la sensazione di essere immersi nel vortice degli eventi.
Tuttavia, con il passare del tempo, l’effetto può diventare stancante per gli spettatori, poiché la mancanza di chiarezza può ostacolare la comprensione della trama. Il cast di attori è ben affiatato, anche se i personaggi sono in gran parte modellati secondo gli stereotipi della “american way of life”.
Regia di Ron Howard
Ron Howard, il regista, gestisce con personalità il complesso scenario di voci in gioco, aggiungendo alcune stoccate satiriche al mondo dell’informazione.
Alla fine, il film si conclude con un finale in cui tutto sembra rientrare nei giusti equilibri.
“Cronisti d’assalto” ha ricevuto una nomination all’Oscar per la canzone “Make Up Your Mind” di Randy Newman, un riconoscimento che sottolinea l’importanza della colonna sonora nel film.
In definitiva, il film offre uno sguardo affascinante sul mondo del giornalismo e della frenesia quotidiana di coloro che lavorano in questo settore.
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