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Oggi in tv arriva I Pirenei con Michael Portillo

Un viaggio nella memoria

Oggi in tv arriva I Pirenei con Michael Portillo

Nel quarto e ultimo episodio della serie “I Pirenei con Michael Portillo”, in onda in prima visione giovedì 23 maggio alle 20.15 su Rai 5, Michael Portillo termina il suo viaggio a piedi attraverso la catena dei Pirenei. È la parte forse più intensa dal punto di vista emotivo e sentimentale, perché Michael si reca nei luoghi da cui passò suo padre, profugo alla fine della Guerra Civile Spagnola, un evento che ha lasciato profonde ferite non del tutto rimarginate, nella società spagnola e in tantissime famiglie, come la sua. Il viaggio in questa parte della Catalogna avrà anche momenti più leggeri, con gli incontri con la fauna locale, e le degustazioni di vini tipici. Il viaggio si concluderà sulle rive del Mediterraneo a Cap de Creus, in una località che ha ispirato il grande pittore Salvador Dalì.

I sedimenti che compongono i Pirenei furono inizialmente depositati in bacini litoranei durante le ere paleozoica e mesozoica. Nel periodo cretaceo inferiore, il fondale marino sotto il Golfo di Biscaglia si è alzato spingendo la Spagna contro la Francia e ponendo gli strati di sedimento in una sorta di stretta. La pressione e il sollevamento della crosta terrestre in primo luogo hanno interessato la parte orientale e hanno influenzato progressivamente l’intera catena, con un culmine nell’eocene. La parte orientale dei Pirenei è costituita in gran parte da granito e da rocce di gneiss, mentre nella parte occidentale le cime composte da granito sono fiancheggiate da strati di calcare. L’aspetto voluminoso e “nuovo” della catena viene dalla relativa abbondanza di granito, che è particolarmente resistente all’erosione, così come un’evoluzione glaciale scarsa.

Le foreste dei Pirenei sono caratterizzate da una zonazione altitudinale altamente diversificata, che si fa più evidente nel settore spagnolo meridionale.

Un appuntamento atteso, assolutamente da non perdere. Anche su Raiplay.

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