Camilla Ravera, piemontese, classe 1889, ha sempre scelto di rimanere nell’ombra. Eppure, ha avuto una vita eroica, densa di primati. Un personaggio raccontato da Paolo Mieli e dalla professoressa Patrizia Gabrielli a “Passato e Presente”, in onda mercoledì 28 settembre alle 13.15 su Rai 3 e alle 20.30 su Rai Storia. Camilla Ravera è stata la prima donna a guidare un partito politico e a lei si deve la sopravvivenza del Pci quando, dopo le leggi eccezionali, i compagni di partito vengono arrestati. E’ anche la militante che vanta la clandestinità più lunga entro i confini italiani, prima di essere arrestata, nel 1930, per poi scontare il più alto numero di giorni di detenzione: oltre quattromilasettecento – dal 1930 al 1943 – spesi tra carcere e confino. Ne condivide una parte, a Ventotene, con Pertini, Terracini, Spinelli, Rosselli, Silone. Nel secondo dopoguerra è tra le prime intellettuali a tentare una storicizzazione del movimento di emancipazione femminile, del quale è sempre stata sostenitrice – anche in opposizione alla corrente operaista interna allo stesso Pci. Novantenne, infine, è la prima donna senatrice a vita della storia della Repubblica Italiana, nominata da Sandro Pertini nel 1982.
Oggi in TV: Passato e Presente. Camilla Ravera, nome in codice Micheli
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