Stasera Caso Orlandi, a "Chi l'ha visto?" un audio inedito
 | 

Stasera Caso Orlandi, a “Chi l’ha visto?” un audio inedito

In sommario anche il caso di Nessy e la scomparsa di Mara Favro

Stasera Caso Orlandi, a "Chi l'ha visto?" un audio inedito

Nel mistero della scomparsa di Emanuela Orlandi c’è anche la telefonata di un uomo che fa sentire ai familiari la voce di una ragazza: parte di questo audio non era stata mai trasmessa. Era Emanuela Orlandi? L’audio sarà riproposto nella puntata di “Chi l’ha visto?”, condotta da Federica Sciarelli, in onda mercoledì 3 luglio alle 21.20 su Rai 3. Obiettivo, inoltre, su Nessy, la mamma bloccata in Egitto insieme alla sua bambina: il tribunale le ha tolto l’affidamento della figlia e lei deve affrontare un processo perché il marito l’ha accusata di adulterio. Ma chi è il marito di Nessy? Dopo gli appelli di “Chi l’ha visto?” altre donne si sono fatte avanti per descrivere i maltrattamenti subiti.
E ancora la scomparsa di Mara Favro, sparita da Chiomonte in Val di Susa, ormai da quattro mesi. Come si è allontanata dalla pizzeria a quell’ora di notte? In studio, in diretta, il proprietario della pizzeria.
Una parte integrante della trasmissione, fin dalla prima puntata, è stata quella delle telefonate in diretta dei telespettatori, che riportavano segnalazioni e avvistamenti interloquendo direttamente con il conduttore (ovviamente dopo essere state filtrate da una redazione). Ciò era particolarmente evidente nelle prime edizioni in cui, oltre a sentire fisicamente gli squilli dopo il lancio di un caso, i telefoni con alcune addette a rispondere erano visibili in una stanza con parete di vetro dietro i conduttori. Capitava quindi che a volte si riuscisse a ritrovare le persone anche in diretta, magari, per esempio, quando un ospedale telefonava riconoscendo un ospite senza nome in uno dei ricercati dal programma; in alcuni casi poteva essere lo stesso ricercato a telefonare in diretta. Una delle telefonate più clamorose fu quella con cui si fece ritrovare il camper dei Carretta.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *