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Stasera in tv appuntamento con “Rivisitare Nazareth”

Alla ricerca della prima “casa” di Gesù

Stasera in tv appuntamento con "Rivisitare Nazareth"

Nel 680 d.C. il vescovo franco Arculfo reduce da un avventuroso viaggio in Terra Santa, si ritrova nell’isola di Jona, a largo della costa occidentale della Scozia. Qui incontra il monaco irlandese Adamnano a cui racconta di essere stato anche al villaggio di Nazareth, dove la Sacra Famiglia avrebbe vissuto a lungo. Lo Speciale “Rivisitare Nazareth”, con l’introduzione del professor Giuseppe Albertoni, in onda lunedì 25 dicembre alle 21.50 in prima visione su Rai Storia, partendo da questo dato storico ricostruisce le ultime indagini archeologiche su quella che viene definita come la possibile dimora natale di Gesù.

Il vangelo di Luca porta testimonianza di Gesù “come era suo costume” che entra nella sinagoga di Nazaret. In tale occasione Gesù “…si alzò per leggere”. Nella tradizione ebraica, le scritture sono preziose e trattate con estrema cura. L’affermazione che a Gesù sia stata porta la pergamena di Isaia, suggerisce almeno che i nazareni abbiano posseduto tale pergamena, e possibilmente anche altre, e che abbiano avuto un posto ove conservarle. La sinagoga sarebbe stato il posto ideale a questo scopo.

Attualmente gli scavi archeologici hanno riguardato solo una porzione molto piccola dell’antica Nazaret: la moderna Nazaret risiede infatti sull’antico sito. Non è stato quindi ancora possibile individuare edifici pubblici e sinagoghe. All’interno dei circuiti archeologici è convenzionalmente sostenuta l’idea che Nazaret, al tempo di Gesù, fosse una piccola comunità, ma non si hanno ancora evidenze conclusive.

Alcuni scavi archeologici hanno scoperto sinagoghe risalenti al periodo di Gesù a Gamala, Gerusalemme, Herodium e Masada. Il Nuovo Testamento menziona oltre a quella di Nazaret, anche la sinagoga di Cafarnao, i cui resti sono stati rinvenuti nel 1969 sotto quelli di una sinagoga edificata nei secoli successivi.

Appuntamento da non perdere con l’approfondimento e la scoperta di uno dei più grandi misteri dell’umanità.

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