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Stasera in tv arriva “La abuela – Legami di sangue”

Con la regia del maestro spagnolo dell’horror, Paco Plaza

Stasera in tv arriva "La abuela - Legami di sangue"

Per il ciclo “Dalla Spagna con orrore” Rai 4 propone “La abuela – legami di sangue”, in onda mercoledì 27 marzo alle 21.20. La giovane modella spagnola Susana vive a Parigi e finalmente sta per sfondare nel mondo della moda, quando viene improvvisamente richiamata a Madrid per accudire la nonna Pilar colpita da un ictus. Susana è profondamente legata alla nonna, che l’ha cresciuta, ma più passano i giorni e più si rende conto che Pilar manifesta un comportamento inquietante che non sembra connesso al malore. Cosa nasconde l’anziana donna e cosa vive nel suo fatiscente appartamento? Premiato come migliore pellicola al Festival internazionale del film fantastico di Gérardmer e candidato a due Premi Goya, “La abuela-Legami di sangue” porta la firma del maestro spagnolo dell’horror Paco Plaza, regista della saga cult “Rec”, dell’inquietante “Veronica” e di “Sorella Morte”.

Paco Plaza si diploma in Regia cinematografica a Madrid e si laurea quindi in Scienze della formazione a Valencia. La sua carriera da regista inizia con dei cortometraggi che lo lanciarono nel mondo del cinema. Esordisce nel 1995 con il film Tropismos, ma non ha molto successo. Deve aspettare il 2003 per dirigere Second Namee il 2004 per I delitti della luna piena. Il suo lavoro successivo, realizzato con la collaborazione di Jaume Balagueró, esce nel 2007 e si intitola Rec. Successivamente dirige Rec 2 e Rec 3 – La genesi.

Paco Plaza realizza OT: La pelìcula, un film-documentario, con la collaborazione di Jaume Balaguerò. Oltre a lavori come Tropismos o Tarzàn en el Café de Lisboa, dirige Abuelitos (1999), stupefacente corto anch’esso attribuibile al genere fantastico che riceve il Premio Proyecto Corto Canal Plus del Festival de Cine Fantastico de Bruselas e il Premio Canal Plus de San Sebastiàn, così come il Primo Premio del Festival de Jòvenes Realizadores de Albacete.

Imperdibile.

 

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