Quando Gigliola Cinquetti vinse Sanremo 1964
Alla vigilia del 74° Festival della Canzone Italiana, la nuova serie di Rai Cultura con Edoardo Camurri “Grandi della Tv” propone la serata finale del Festival 1964, in onda lunedì 5 febbraio alle 21.10 su Rai Storia. Quella finale del 1° febbraio, vide la vittoria di Gigliola Cinquetti con “Non ho l’età”, destinata a essere il primo brano italiano a vincere, poi, l’Eurovision Song Contest e a lanciare nell’empireo della musica italiana la sua interprete, allora appena sedicenne.
Dai nove ai tredici anni Cinquetti studiò pianoforte, effettuando anche gli esami di teoria musicale, al Conservatorio di Verona, e canto, con la maestra Andreis, che la fece partecipare nel 1959 a una manifestazione canora organizzata dall’Enal, unica bambina tra gli altri artisti adulti; dopo questo esordio in cui si mise in luce come bambina prodigio, partecipando per alcuni anni a serate ed esibizioni nella sua città e cantando, tra gli altri brani, Le mille bolle blu di Mina, È vero di Umberto Bindi, Guarda che luna di Fred Buscaglione e Stasera sì, canzone napoletana incisa da Nunzio Gallo, Claudio Villa e Mario Trevi.
Dopo aver vinto il Festival di Castrocaro 1963 con la canzone di Giorgio Gaber Le strade di notte e Sull’acqua, Gigliola prese parte al Festival di Sanremo 1964, prima delle sue 12 partecipazioni, vincendolo in coppia con Patricia Carli con la canzone Non ho l’età. Nel marzo successivo, a Copenaghen (Danimarca) vinse, sempre con la stessa canzone, anche l’Eurofestival. In breve tempo arrivò prima in classifica in Italia per due settimane e anche in Francia, seconda nei Paesi Bassi e terza in Germania e Norvegia, vendendo più di quattro milioni di copie in tutta Europa. Nello stesso anno partecipò al programma televisivo Napoli contro tutti (che quell’anno sostituiva Canzonissima) e giunse in finale classificandosi seconda.
Un appuntamento atteso, assolutamente da non perdere.
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