Il Museo Nazionale del Cinema ospita al Cinema Massimo sabato 19 settembre alle ore 18.30 Gianfranco Rosi per introdurre il suo nuovo film Notturno, appena presentato in Concorso a Venezia e in programmazione al Cinema Massimo da giovedì scorso.
Il regista, accompagnato dal produttore Paolo Del Brocco, interverrà per un breve saluto prima della proiezione e incontrerà il pubblico al termine del film.
Dopo Venezia, Notturno è stato selezionato dai tre Festival americani tra i più importanti – Toronto, Telluride e New York Film Festival – confermando l’interesse d’Oltreoceano verso il cinema di Rosi.
La regia, fotografia e suono sono di Gianfranco Rosi, il montaggio di Jacopo Quadri, con la collaborazione di Fabrizio Federico. Il film è una produzione 21Uno Film – Stemal Entertainment con Rai Cinema, con Istituto Luce – Cinecittà, con il contributo di Dg Cinema e Audiovisivo – Mibact e con il supporto di Eurimages, produttore esecutivo Donatella Palermo.
Una coproduzione Italo Franco Tedesca con Les Films D’Ici in coproduzione con Arte France Cinéma e con No Nation Films – Mizzi Stock Entertainment. Il film è distribuito in Italia da 01 Distribution.
Gianfranco Rosi
Notturno
(I/F/G 2020, 100’)
Girato nel corso di tre anni in Medio Oriente sui confini fra Iraq, Kurdistan, Siria e Libano, Notturno racconta la quotidianità che sta dietro la tragedia continua di guerre civili, dittature feroci, invasioni e ingerenze straniere, sino all’apocalisse omicida dell’ISIS. Storie diverse, alle quali la narrazione conferisce un’unità che va al di là delle divisioni geografiche. Tutt’intorno, e dentro le coscienze, segni di violenza e distruzione: ma in primo piano è l’umanità che si ridesta ogni giorno da un Notturno che pare infinito. Notturno è un film di luce dai materiali oscuri della storia.