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“La finestra di Puccini”: Danilo Rea e Michel Godard in omaggio al compositore lucchese tra opera e jazz

“La finestra di Puccini”: Danilo Rea e Michel Godard in omaggio al compositore lucchese tra opera e jazz “La finestra di Puccini”: Danilo Rea e Michel Godard in omaggio  al compositore lucchese tra opera e jazzDue dei nomi più importanti sulla scena del jazz europeo – Danilo Rea e Michel Godard – uniti dall’amore per la musica di Giacomo Puccini. Questa è “La finestra di Puccini”, progetto ideato e curato da Toscana Produzione Musica che domenica 17 settembre alle 21.00 sarà sul palcoscenico della Limonaia di Villa Strozzi a Firenze (via Pisana 77) nell’ambito di Firenze Jazz FestivalDanilo Rea, pianista romano tra le leggende viventi del jazz, e Michel Godard, uno dei pochissimi solisti di tuba e probabilmente l’unico solista di serpentone – particolare strumento legato alla musica barocca, che lui riscopre nel 1979 – al mondo, si incontrano sul terreno comune della passione per il grande compositore lucchese. Lontani dai manierismi di molti progetti di rilettura in chiave jazz di repertori operistici, esplorano Puccini non solo attraverso l’improvvisazione sul canovaccio di arie note e meno note, ma anche ritrovando l’eredità del suo travolgente lirismo in alcune selezionate composizioni originali. Il risultato è una musica universale, senza tempo e oltre i generi, che riesce a toccare corde intime e profonde in chi la ascolta (info e ingressi www.toscanaproduzionemusica.it e www.firenzejazzfestival.it).

Durante la sua carriera Danilo Rea ha suonato con una lunga serie di grandi solisti statunitensi, da Chet Baker a Lee Konitz, da Art Farmer a Joe Lovano e John Scofield. Nel 1997 fonda i Doctor 3, una delle più apprezzate ed attive formazioni del jazz italiano. È il pianista di fiducia di alcuni dei più autorevoli interpreti della canzone italiana – Mina, Gino Paoli, Claudio Baglioni, Pino Daniele – nonché uno dei più apprezzati e ricercati musicisti del jazz nostrano, attivo in moltissime formazioni diverse, dal solo alla grande orchestra. Non da meno il francese Michel Godard, che vanta collaborazioni del calibro di Rabih Abou-Khalil, Michel Portal, Louis Sclavis, Enrico Rava, Kenny Wheeler, Misha Mengelberg, Maria Pia De Vito, Willem Breuker Ray Anderson e moltissimi altri. Molto attivo anche nel campo della musica classica, Godard ha oltre cinquanta dischi da titolare o co-titolare ed ha partecipato a centinaia di altre sedute di registrazione discografiche.

Riconosciuto dal Ministero della Cultura per il 2022-2024 e sostenuto da Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione CR Firenze e Fondazione PisaToscana Produzione Musica – presieduto da Paolo Zampini con la direzione artistica di Francesco Mariotti e Maurizio Busìa –  è sistema di residenze artistiche, sostegno per il dialogo tra musica e arti dello spettacolo oltre che per la circuitazione e distribuzione, con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze del territorio tenendo lo sguardo rivolto alle sonorità del mondoUn ente diffuso, con il PARC di Firenze quale campo base in asse con La Città del Teatro di Cascina (Pisa), per promuovere una visione artistica aperta e costruttiva mantenendo quale elemento fondamentale l’alto livello qualitativo delle produzioni e il rapporto tra eccellenza della forma e profondità delle idee e dei valori intrinsechi nei singoli progetti.

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