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Mittelfest, aperta la prevendita dei biglietti, attesa per i Radio Zastava sabato 22

Mittelfest, aperta la prevendita dei biglietti, attesa per i Radio Zastava sabato 22 Mittelfest, aperta la prevendita dei biglietti, attesa per i Radio Zastava sabato 22Mentre Cividale si prepara per Aspettando Mittelfest – ricco cartellone di eventi che da venerdì 21 agosto accompagneranno il pubblico all’apertura della 29.edizione del festival, in programma dal 5 al 13 settembre – si apre la prevendita dei biglietti, quest’anno con una nuova formula dettata dalle normative anti Covid (i costi spaziano da 10 a 35 euro, sempre con le riduzioni attive).

Biglietti che saranno in vendita soltanto attraverso il circuito Vivaticket, sia nella formula online (con link diretto anche dalle pagine web del festival) sia nelle rivendite autorizzate (cartolerie, tabaccherie) in Friuli Venezia Giulia e in tutta Italia (lista disponibile sul web: www.vivaticket.com) oppure via call center (tel. 892.234).

Una scelta legata appunto alle esigenze di sicurezza post pandemia, che richiederanno inoltre, novità di quest’anno, la prenotazione obbligatoria anche per tutti gli eventi a ingresso gratuito, sempre da domani 18 agosto, attraverso il sito web del festival (www.mittelfest.org). Un’ulteriore garanzia per vivere Mittelfest in totale sicurezza e con tutto il piacere di ritrovarsi a Cividale nel clima festoso del festival, e fra le imperdibili attrattive culturali della città ducale patrimonio Unesco.

Fra i primi appuntamenti con ingresso gratuito c’è il concerto dei Radio Zastava in calendario per “Aspettando Mittelfest” il 22 agosto, alle 19, al foro Giulio Cesare. Porteranno il loro ultimo lavoro, “Insetti”, terzo disco di un gruppo discograficamente poco prolifico perché da sempre impegnato a macinare chilometri in virtù di un’intensa attività live su scala europea. Onirici, lisergici, eclettici, furiosi, irriverenti… i Radio Zastava sono un collettivo unico nel variegato scenario delle band europee dal background etno-balcanico.
Attivi dal 2005 e nati nella multiculturale Gorizia, gli otto membri della band hanno origini italiane, friulane, slovene, austriache e bosniache-serbe. “Partiti dallo studio ortodosso dei linguaggi musicali slavo balcanici – così la loro stessa presentazione di Insetti – sono stati però troppo spesso ingiustamente incasellati nel genere Balkan-World Music
L’inesorabile mutazione degli insetti, invece, viaggia ormai lontano dai clichè di zingari felici e galline da cortile, in favore di un approccio piacevolmente libero, anarchico e dissacratorio”.

Nella sede di Borgo di Ponte, a Cividale, è a disposizione l’Ufficio Informazioni: tel. 0432.733966 (chiuso i lunedì di agosto).

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