Vai al contenuto

Oggi in tv arriva “Sapere: i proverbi ieri e oggi”

L’Italia dei proverbi in un mosaico anni Settanta

Oggi in tv arriva "Sapere: i proverbi ieri e oggi"

Un pastore sardo, un cacciatore emiliano e un pescatore dell’Isola d’Elba. Non è una barzelletta, ma lo spaccato delle tante Italie riunite intorno alla saggezza popolare di “Rosso di sera buon tempo si spera”. Questo e altri proverbi sono raccontati da Tilde Capomazza nella serie-inchiesta del 1970 “Sapere: i proverbi ieri e oggi”, riproposta da martedì 28 maggio alle 17.50 su Rai Storia. Sei puntate, ciascuna dedicata a un detto popolare che tratteggia uno spaccato del Paese da Nord a Sud, con le sue tradizioni e contraddizioni. Tilde Capomazza traspone la saggezza popolare nei cambiamenti sociali di quegli anni e, con il contributo di studiosi, ne interpreta l’attualità. Il proverbio si evolve per rispondere all’evolversi della società e riflette, oltre a incoraggiare, l’unificazione linguistica del Paese ancora in atto a inizio anni Settanta. Sono storie di legami di sangue inscindibili, di religione e superstizione, di migrazione e di ruoli famigliari messi in discussione, condite dalla saggezza della vecchia vita contadina.
Gente comune dice la sua sul senso dei proverbi, così l’Italia si fa pubblico e oggetto della serie che interpella persone di ogni regione, dimostrando che l’interpretazione dei modi di dire non sempre coincide. “Chi trova un amico trova un tesoro”, per esempio, ha riscontro nel codice barbaricino dei pastori sardi, che tengono in grande considerazione lo status di amico. Ma nel paese umbro di Calvi l’amicizia è sempre seconda ai rapporti di parentela, ritenuti più affidabili. E poi c’è la grande città, spaccata tra la socializzazione frenetica e la corrispettiva solitudine. Le voci arrivano dalle isole, dalla capitale, dai paesini, dalla campagna e dalle metropoli, in un mosaico che restituisce la varietà del Paese.
Si indaga l’origine dei proverbi e degli ambienti che li hanno generati.
Un appuntamento atteso, assolutamente da non perdere. Raiplay.

Autore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Send this to a friend