Napoli a un anno dalla morte di Maradona, con le testimonianze di Ferlaino, di ex compagni di squadra, di amici del campione. E poi la sua statua a grandezza naturale, con la “Mano di Dio” e il piede sinistro ricoperti da una foglia in oro, che è quasi finita. Una storia che Ciro Venerato racconta nel Settimanale della Tgr, il rotocalco curato da Monica Busetto in onda sabato 20 novembre alle 12.25 su Rai3.
Dal veronese, invece, Matteo Mohorovicich racconta la lunga battaglia di una mamma non sposata per il riconoscimento di paternità del bimbo nato dopo la morte sul lavoro del papà, mentre Cristina Benedetti a Pisa ha incontrato Samuele Cannas, 25 anni e 5 lauree in sei mesi, la sesta a dicembre. “Sono un normalissimo studente” dice di sé il plurilaureato
E ancora, Simonetta Ippoliti è andata a Cacciano di Fabriano a vedere come il piccolo borgo, 90 abitanti e lo spettro di un ulteriore spopolamento, sia riuscito a rinascere grazie ai murales che hanno portato i turisti in paese; in Sardegna Damiano Beltrami va alla scoperta del museo filatelico infermieristico di Villamassargia; e Alessandro Franzi, ad Andalo, in Trentino, ha seguito i lavori dei volontari del paese per preparare le decorazioni per l’albero di Natale di Papa Francesco, un abete rosso di 28 metri.
In chiusura, con Antonio Zagarese, una visita ai paesi liguri di Calizzano e Murialdo per vedere come vengono essiccate le castagne nei tecci, piccole costruzioni di pietra: un’antica tecnica di lavorazione diventata presidio Slow Food.
Dal veronese, invece, Matteo Mohorovicich racconta la lunga battaglia di una mamma non sposata per il riconoscimento di paternità del bimbo nato dopo la morte sul lavoro del papà, mentre Cristina Benedetti a Pisa ha incontrato Samuele Cannas, 25 anni e 5 lauree in sei mesi, la sesta a dicembre. “Sono un normalissimo studente” dice di sé il plurilaureato
E ancora, Simonetta Ippoliti è andata a Cacciano di Fabriano a vedere come il piccolo borgo, 90 abitanti e lo spettro di un ulteriore spopolamento, sia riuscito a rinascere grazie ai murales che hanno portato i turisti in paese; in Sardegna Damiano Beltrami va alla scoperta del museo filatelico infermieristico di Villamassargia; e Alessandro Franzi, ad Andalo, in Trentino, ha seguito i lavori dei volontari del paese per preparare le decorazioni per l’albero di Natale di Papa Francesco, un abete rosso di 28 metri.
In chiusura, con Antonio Zagarese, una visita ai paesi liguri di Calizzano e Murialdo per vedere come vengono essiccate le castagne nei tecci, piccole costruzioni di pietra: un’antica tecnica di lavorazione diventata presidio Slow Food.