Il 2021 sarà l’anno della rinascita per San Francesco del Prato, una delle chiese più affascinanti di Parma, capitale della cultura italiana per altri dodici mesi. Costruita a partire dal 1240, San Francesco fu trasformata in un carcere in epoca napoleonica e ora, grazie a uno straordinario lavoro di recupero, sarà riconsacrata e restituita alla città il prossimo 2 maggio. Un gioiello visitato in anteprima da Tgr “Parma 2020”, il settimanale della Tgr dedicato alla capitale italiana della Cultura e curato da Silvano Barone e Ivan Epicoco in collaborazione con la redazione della Tgr Emilia Romagna, in onda sabato 2 gennaio alle 10.45 su Rai3. Ospite della puntata, frate Francesco Ravaioli, superiore del convento di San Francesco del Prato.
Nel periodo napoleonico, i preziosi affreschi di San Francesco furono ricoperti da intonaco, le navate soppalcate e trasformate in celle e la chiesa diventò un carcere, fino al 1992. Qui venne rinchiuso anche Giovanni Guareschi e altri protagonisti della storia di Parma.
Obiettivo, inoltre, sugli eventi in streaming che coinvolgono la città: immergersi nell’arte e nella cultura in questo nuovo anno è possibile attraverso l’esperienza virtuale che permette di visitare le mostre a 360 gradi accompagnati da guide d’eccezione.
In sommario anche un servizio su uno spettacolo in scena alla Pilotta: in questa cornice unica e in altri luoghi simbolo di Parma, la performance della prima ballerina della Scala sui versi di Frida Khalo.
In chiusura, si parla di Verbania, una delle dieci città che si contendono il titolo di capitale italiana della cultura per il 2022.
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