Pop Corn Festival del Corto 2025: tre giorni di cinema d’autore a Monte Argentario

Pop Corn Festival del Corto 2025: tre giorni di cinema d'autore a Monte ArgentarioL’ottava edizione del festival toscano

Dal 25 al 27 luglio 2025, Porto Santo Stefano ospita l’ottava edizione del Pop Corn Festival del Corto. L’evento si svolge in Piazzale dei Rioni con ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Inoltre, la manifestazione è diretta da Francesca Castriconi e organizzata dall’Associazione Argentario Art Day APS.

Il festival gode del patrocinio del Comune di Monte Argentario e della Regione Toscana. Pertanto, rappresenta un appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema d’autore. La kermesse si distingue per la qualità delle opere selezionate e per i prestigiosi ospiti.

Ospiti d’eccezione e anteprime speciali

Andrea Dianetti presenta le serate

L’attore Andrea Dianetti condurrà tutte e tre le serate del festival. Il pubblico lo conosce per le sue partecipazioni allo Zecchino d’Oro e a Tale quale show. Inoltre, la sua presenza garantisce intrattenimento e professionalità durante le proiezioni.

Massimiliano Bruno, maestro del cinema italiano

Tra gli ospiti principali spicca Massimiliano Bruno, figura poliedrica del panorama cinematografico italiano. Infatti, è sceneggiatore, commediografo, attore e regista di successo. Ha diretto film come “Nessuno mi può giudicare”, “Viva l’Italia” e “Confusi e felici”.

Bruno è anche regista della celebre trilogia “Non ci resta che il crimine”. Attualmente ricopre il ruolo di direttore artistico del Teatro Parioli Costanzo di Roma. Inoltre, ha fondato il Laboratorio di Arti sceniche, scuola di recitazione, regia e sceneggiatura.

L’anteprima di “Womeness”

Il 24 luglio, la serata di anteprima presenta “Womeness”. Si tratta del terzo docu-film scritto e diretto da Yvonne Sciò. L’attrice e regista presenterà personalmente l’opera al pubblico del festival.

Il film racconta l’audace femminilità di cinque grandi donne contemporanee. Da Dacia Maraini a Emma Bonino, passando per la compositrice iraniana Sussan Deyhim. Inoltre, include l’artista verbo visiva Tomaso Binga e la pittrice giapponese Setsuko Klossowska de Rola.

Il programma dei cortometraggi in concorso

Diciotto opere divise in tre categorie

Il festival presenta diciotto cortometraggi suddivisi in tre sezioni. Nove corti italiani, cinque internazionali e quattro d’animazione compongono il programma. Pertanto, il pubblico potrà apprezzare diverse forme di espressione cinematografica.

Il tema “Impronte, tracce di vita”

L’edizione 2025 esplora il tema “Impronte, tracce di vita”. Il festival vuole raccontare le impronte indelebili lasciate dagli incontri umani. Inoltre, ogni passo nel mondo lascia una traccia che testimonia la nostra identità e il nostro percorso.

I corti italiani in gara

Tra i corti italiani spiccano opere premiate e riconosciute. “Domenica Sera” di Matteo Tortone ha vinto il David di Donatello 2025. Inoltre, “Marcello” di Maurizio Lombardi si è aggiudicato il Nastro D’Argento 2025.

Il programma include anche “Pinocchio Reborn” di Matteo Cirillo con Giulio Scarpati. Inoltre, “Padre” di Michele Gallone vede protagonista Filippo Timi. Completano la selezione opere di giovani talenti emergenti.

I corti internazionali e d’animazione

La sezione internazionale presenta il vincitore dell’Oscar 2025. “I’m Not A Robot” di Victoria Warmerdam rappresenta la produzione belga-olandese. Inoltre, il programma include opere da Nuova Zelanda, Inghilterra e Stati Uniti.

I corti d’animazione vedono protagonista “Playing God” di Matteo Burani. L’opera italiana ha conquistato il Nastro D’Argento 2025. Inoltre, sono presenti produzioni francesi, italiane e spagnole di alta qualità.

Una giuria d’eccezione

Federico Moccia guida la giuria artistica

La giuria artistica è capitanata dallo scrittore Federico Moccia. Il gruppo include il montatore Marco Spoletini e l’esperta di marketing Manuela Rima. Inoltre, partecipano il critico Carlo Griseri e il direttore Michele Suma.

Premi prestigiosi e riconoscimenti

Riconoscimenti economici e professionali

Il festival assegna numerosi premi alle opere vincitrici. I migliori corti di ogni categoria ricevono mille euro e il trofeo Pop Corn Festival. Inoltre, il Premio Raffaella Carrà vale quattromila euro per l’idea più originale.

Il Premio Panalight offre buoni per il noleggio di attrezzature del valore di ottomila euro. Pertanto, rappresenta un’opportunità concreta per i filmmaker emergenti. Il Premio Mujeres nel Cinema valorizza le opere femminili o a tema femminile.

Nuovi partner e opportunità

Quest’anno si aggiunge il Premio Inlusion Creative Hub. Offre servizi di color grading e sound mixing del valore di circa tremila euro. Inoltre, il Premio Crew United garantisce membership nel più ampio network europeo di professionisti audiovisivi.

Il Pop Corn Festival del Corto continua a crescere e ad attirare l’attenzione del settore cinematografico. La manifestazione rappresenta un’importante vetrina per i talenti emergenti del cinema italiano e internazionale.

L’appuntamento è fissato per il 25, 26 e 27 luglio a Porto Santo Stefano. Tre giorni di cinema d’autore, incontri e scoperte cinematografiche attendono il pubblico toscano e non solo.

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