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Rete 4 – A “QUARTA REPUBBLICA” Nicola Porro intervista Matteo Salvini e Alfredo Altavilla – Tra i temi: il timore di nuove restrizioni e il PNRR

Rete 4 - A "QUARTA REPUBBLICA" Nicola Porro intervista Matteo Salvini e Alfredo Altavilla - Tra i temi: il timore di nuove restrizioni e il PNRR Rete 4 - A "QUARTA REPUBBLICA" Nicola Porro intervista Matteo Salvini e Alfredo Altavilla - Tra i temi: il timore di nuove restrizioni e il PNRRIl segretario della Lega Matteo Salvini sarà ospite di Nicola Porro a “Quarta Repubblica”, in onda lunedì 8 novembre, in prima serata su Retequattro. Tanti i temi che verranno affrontati: dal lockdown per i non vaccinati in Austria, al timore di restrizioni anti-Covid per il prossimo Natale, fino alla nuova emergenza sbarchi in Sicilia e in Calabria.

Nel corso della serata, ampio spazio anche ai “furbetti” del reddito di cittadinanza, alle difficoltà economiche di molte famiglie italiane dopo quasi due anni di pandemia e ai progetti bocciati e all’ombra delle speculazioni sui finanziamenti in arrivo con il Pnrr.

E ancora, un reportage dalla Danimarca, che, insieme ad altri undici Paesi europei, ha chiesto all’UE di finanziare barriere ai confini per fermare l’ingresso dei migranti. Il “faccia a faccia” di questa settimana sarà con Alfredo Altavilla, presidente esecutivo di Ita Airways, la compagnia di bandiera che il 15 ottobre ha sostituito Alitalia.

Tanti gli ospiti in studio e in collegamento che parteciperanno al dibattito: il coordinatore della campagna vaccinale in Lombardia Guido Bertolaso, l’infettivologo Giovanni Di Perri, il sociologo Luca Ricolfi, il magistrato Alfonso Sabella, il senatore del Gruppo Misto Tommaso Cerno, l’esperta di lavoro autonomo Emiliana Alessandrucci, la giurista Vitalba AzzoliniBenedetta FrucciAlessandro SallustiToni CapuozzoMassimo FiniPiero Sansonetti e Daniele Capezzone.

 

Come in ogni puntata, poi, immancabili i punti di vista di Vittorio Sgarbi e Gene Gnocchi.

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2 commenti su “Rete 4 – A “QUARTA REPUBBLICA” Nicola Porro intervista Matteo Salvini e Alfredo Altavilla – Tra i temi: il timore di nuove restrizioni e il PNRR”

  1. Io ho 61 anni lavoro non ne trovo quindi vivo con questo piccolo reddito bisogna stare attenti quando si parlerà del reddito i giovani devono essere controllati e assunti a lavoro

  2. Vergognatevi, è questa la politica di Forza Italia e delle destre? Lasciare morire i poveri malati, che hanno una certa età o con invalidità già abbandonati dal Bel Paese? Vergognatevi. Se volete stipendio dovete sgobbare come ho fatto io fino a distruggermi ma pur facendo male a rimanere in questa tribù italiana velenosa e preistorica. Non spingere le forze dell’ordine ai controlli, mi raccomando. Già troppi di loro si stipendiano senza fare nulla, lasciateli comodi e distruggete tutti i poveri per avere una nazione di tutti come Bill Gates. Che madre natura distrugga le vostre vita a qualsisi età abbiate maledetti serpenti. Sempre sparlando contro il Reddito 24 ore e a reti unificate, invidiosi, tutti d’accordo a seminare odio e male. Fate togliere le pensioni a tutti perché la percepiscono un paio di finti ciechi. E voi sareste la politica di una nazione moderna evoluta? Guardate tutti gli Stati d’Europa e copiate voi italiani primitivi e cavernicoli per metà popolo. Chiedete al prof. De Masi Domenico come fare su quelle cose e non ai tuttologi semipolitici che dopo il 68 hanno portato al fallimento l’Italia. Certo che vanno puniti gli abusi. Ma a compilare la domanda non erano i CAF? E i dati se li facevano suggerire dagli aspiranti percettori? Perché non hanno chiesto all’Agenzia delle Entrate che sa tutto perfino i dati delle nostre SIM e quando le abbiamo comprate? Cosa si possiede non è più visibile? Allora quelle sono le cose da condannare, l’iter soregiudicato, non uccidere i poveri che li state torturando con queste trasmissioni e divulgazioni che non fanno bene alla nostra salute, vipere maledette.
    Io sono un percettore e invalido ma nonostante ho chiesto al Comune come da legge, cosa potrei fare quel giorno alla settimana, e mi hanno risposto NULLA perché non si riesce a gestire una infinitaà di mestieri per un solo giorno, e dovendoli assicurare e dovendo mettere nuovo personale che si occupi di loro a farli lavorare senza farsi male… metà siamo malati e anziani. Mettetevi nei panni di un Comune che non vuole denunce. E poi contattate i Comuni a riguardo nella trasmissione a fateci ascoltare perché non ci chiamano. E chiedete pure ai Centri per l’Impiego perché a riguardo delle richieste di lavoro che mettono in bacheca non scrivono MAI ai possibili interessati iscritti se gli interessa il lavoro e se corrispinde percettore di RdC segnarlo come rifiuto?
    A noi fate trasmissioni per fare odience per finire di disyruggerci? Tutta politica…. Se il pd andrebbe sciolto perché contro gli interessi nazionali, FI e le destre se al governo poveri italiani che fine terribile faremo. Vipere maledette, e chiedete pure il voto con quella faccia?

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