Il leggendario musical “The Rocky Horror Show” di Richard O’Brien sta celebrando il suo 50° anniversario con un entusiasmante tour che toccherà varie città, inclusa Roma.
L’evento si terrà al Teatro Olimpico per la stagione dell’Accademia Filarmonica Romana dal 21 al 26 novembre.
The Rocky Horror Show
Da quando ha debuttato nel lontano giugno 1973 al Royal Court Theatre di Londra, “The Rocky Horror Show” è diventato il musical contemporaneo più longevo al mondo.
Con oltre 30 milioni di spettatori, in più di 30 paesi e tradotto in 20 lingue, continua a riscuotere successo e apprezzamento in tutto il mondo.
Il tour, che ha già registrato il tutto esaurito in varie città italiane e internazionali, prosegue nel 2023 toccando numerose tappe, inclusa quella a Roma.
Il produttore Howard Panter si è dichiarato entusiasta del successo dello show, insieme all’autore del musical, Richard O’Brien, che ha espresso la sua gioia nel vedere che lo spettacolo continua a entusiasmare il pubblico dopo così tanti anni.
Diretto da Christopher Luscombe, lo spettacolo presenta un cast eccezionale con Kristian Lavercombe nel ruolo di Riff Raff, Haley Flaherty come Janet, Stephen Webb nei panni di Frank, Richard Meek interpretando Brad, Ben Westhead come Rocky, Suzie McAdam nel ruolo di Magenta, Darcy Finden interpretando Columbia e Joe Allen come Eddie/Dr. Scott.
La tappa di Roma
In esclusiva per Roma, la voce narrante sarà quella di Claudio “Greg” Gregori.
Il musical, noto per i suoi successi senza tempo come “Sweet Transvestite”, “Damn it Janet” e il mitico “Time Warp”, continua a essere un grande party non-stop che coinvolge attivamente il pubblico.
Dopo la tappa a Roma, il tour prosegue con tappe a Milano, Padova e Lubiana.
Per ulteriori informazioni sui biglietti e gli orari, è possibile visitare il sito web di Accademia Filarmonica Romana o del Teatro Olimpico.
“The Rocky Horror Show” è un’icona del teatro musicale, trasformatosi in un fenomeno cult anche grazie all’adattamento cinematografico “The Rocky Horror Picture Show” del 1975.
La sua longevità e il coinvolgimento del pubblico rendono questa produzione un’esperienza unica nel panorama teatrale internazionale.
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