Vai al contenuto

Stasera in tv appuntamento con “Save the date”

Tra arte, teatro e musica

Stasera in tv appuntamento con "Save the date"

È la mostra su uno dei maggiori interpreti del realismo magico in Italia “Antonio Donghi. La magia del silenzio”, a Palazzo Merulana a Roma, ad aprire il nuovo appuntamento con “Save the date”, il programma dedicato all’agenda culturale italiana, in onda venerdì 12 aprile alle 23.55 in prima visione su Rai 5. In primo piano anche l’esposizione dedicata a Enrico Castellani (1930-2017), uno tra i massimi esponenti della scena artistica del secondo Novecento, allestita al Museo d’arte di Mendrisio.

Per il teatro, obiettivo su “La vita che ti diedi”, il dramma di Luigi Pirandello, per la regia di Stéphane Braunschweig al Teatro Stabile di Torino, e su “Femininum, Maskulinum”, il nuovo spettacolo di Giancarlo Sepe.

Spazio anche all’opera con “Mefistofele”, di Arrigo Boito, al Teatro La Fenice nell’ambito della Stagione Lirica 2023-2024.

Protagonista della pagina musicale è Bugo con “Per fortuna che ci sono io”, il nuovo album di inediti del cantautore di Rho che, dall’inizio della sua carriera ha pubblicato 9 album. Nel corso degli anni Bugo ha personalizzato il suo stile musicale arrivando a toccare molti generi diversi, come rock, garage rock, blues, folk, rap, psichedelia, noise, pop, musica elettronica e musica strumentale. È considerato da più parti come il pioniere di un nuovo cantautorato italiano, artista che ha in qualche modo traghettato la canzone impegnata degli anni 1970 verso la disillusione degli anni 2000. Per questa ragione nei primi anni 2000 fu definito, con un neologismo, “fantautore”.

Secondo AllMusic, Bugo è uno dei più controversi artisti emersi dalla scena indipendente italiana degli anni ’90, amato dai fan e da alcuni critici, ma anche disprezzato e giudicato come un semplice atto di commedia da altri. Si è dedicato anche all’arte visiva e al mondo del cinema.

La puntata si chiude con la presentazione di “Matteotti. Dieci vite”, il nuovo grande libro di Vittorio Zincone.

Autore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Send this to a friend