Stasera in tv il grande schermo con Binario cinema
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Stasera in tv il grande schermo con Binario cinema

“Criminali come noi”

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Truffati di tutti i loro risparmi da un direttore di banca e da un suo complice durante la grave crisi economica che nel 2001 ha colpito l’Argentina, un gruppo di uomini e donne di una sperduta località nei pressi di Buenos Aires decide di recuperare quanto gli è stato sottratto. È la storia che Sebastián Borensztein racconta nel film “Criminali come noi”, in onda domenica 5 novembre alle 21.10 su Rai Storia, per il ciclo “Binario Cinema”. Nel cast, Ricardo Darín, Luis Brandoni, Chino Darín, Verónica Llinás, Daniel Aráoz.

Borensztein, laureatosi in Scienze della Comunicazione presso l’Universidad del Salvador, si formò come regista di attori presso la scuola di Augusto Fernandes. Iniziò come creativo pubblicitario a metà degli anni ’80, in agenzie come David Rato, McCANN-ERICKSON, Ortiz Scopesi, Ogilvy & Mather e Colonnese Lintas. Passò poi a sceneggiare, produrre e dirigere per suo padre, l’attore comico Tato Bores, tra il 1988 e il 1994.

Tale attività gli fruttò numerosi Premios Martín Fierro come sceneggiatore e regista a livello nazionale, e a livello internazionale il Premio Ondas assegnato dalla Cadena SER come uno dei cinque migliori programmi TV in lingua spagnola. Dopo tale periodo creò la miniserie horror El Garante, per la quale ha ricevuto il plauso della critica, quattro Premios Martín Fierro (tra cui quello di miglior regista), il Premio Fund TV e quello Broad Casting, una nomination agli Emmy Awards, e il Premio Argentores della Sociedad General de Autores de la Argentina.

Nel 2001 si è distinto con il Premio Konex come uno dei cinque migliori registi televisivi del decennio, mentre era in corso la serie TV di suspense Tiempo final da lui creata, trasmessa in Argentina da Telefe negli anni 2000, 2001 e 2002. Nel 2005 ha iniziato a concentrare la sua carriera sul cinema, sia nei lungometraggi che nella pubblicità.

Un grande film, da non perdere.

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