La storia di Franca Cancogni, traduttrice di Joyce, D.H. Lawrence e Conrad per Einaudi, ma anche sceneggiatrice per la Rai di serie indimenticabili come “A Come Andromeda” e, infine, scrittrice esordiente all’età di 98 anni. Una storia che apre la puntata de “Le ragazze”, con Francesca Fialdini, in onda venerdì 1° novembre alle 21.10 su Rai Storia. Dopo di lei si racconteranno due “Ragazze” degli anni Cinquanta: Adua Veroni, la prima moglie di Luciano Pavarotti, che per più di 40 anni ha condiviso l’esistenza con il tenore, aiutandolo e sostenendolo negli anni che hanno decretato il suo successo, e Luciana Romoli, testimonianza viva di chi a soli 8 anni si ribellò alle leggi razziali del 1938 e a 14 divenne staffetta partigiana. A seguire altri due racconti intrecciati, stavolta di due “Ragazze” degli anni 70: Monica Guerritore, tra le protagoniste più importanti del teatro italiano, scoperta giovanissima da Giorgio Strehler e Letizia Lopez, sorella di Rosaria, vittima di uno dei fatti più orribili che la cronaca ricordi, il massacro del Circeo avvenuto nel 1975. In chiusura una giovane del Nuovo Millennio: Elisa Marconi lavora in un reparto di radio-oncologia pediatrica, ha scelto di stare con i bambini e aiutarli a superare la paura e tutte quelle emozioni che altrimenti durante le terapie vivrebbero da soli.
La prima edizione, intitolata Le ragazze del ’46, è stata trasmessa in occasione del settantesimo anniversario del suffragio femminile in Italia. La seconda edizione, intitolata Le ragazze del ’68, ha come protagoniste donne che vissero il movimento del 1968. La terza edizione, che vede la novità dell’inserimento di Gloria Guida come conduttrice, vede invece racconti di donne nate dagli anni quaranta agli anni novanta. La sesta edizione non ha più conduttrice e ha continuato ad affrontare storie di donne che sono state ventenni negli anni quaranta, cinquanta, sessanta, settanta, ottanta e novanta.